Sampdoria, Dossena: "Manfredi ha detto di avere pianificato il futuro con gli stessi collaboratori, mi auguro di no"

di Simone Galdi

Il campione del mondo e bandiera dell'epoca d'oro: "Il presidente, che nel suo lavoro è stimato, come può pensare di svoltare affidandosi allo stesso staff che ha portato alla retrocessione"

"Ho ascoltato le dichiarazioni del presidente Matteo Manfredi, che come ho già detto anche al Derby del Lunedì penso che nel suo lavoro sia uno stimato e rispettato professionista. Comprendo anche che si sia preso qualche giorno per riflettere. Lo seguo meno, sperando di sbagliarmi, quando dice di avere pianificato le strategie future della Sampdoria con i suoi collaboratori, ovvero gli stessi che hanno portato la squadra a retrocedere. Mi auguro che le riflessioni lo portino verso uno staff nuovo, diverso, altrimenti faccio fatica a immaginare che si possa dare una svolta. Ha anche dichiarato di avere sbagliato a delegare? Il problema non è quello, delegare è una necessità, soprattutto per chi di mestiere ne fa un altro, l'importante poi è controllare costantemente l'operato del delegato".

E' una parte del lungo commento che Beppe Dossena, campione del mondo, bandiera della Sampdoria dell'epoca d'oro e opinionista del Telenord, ha riservato nel corso di Forever Samp alle dichiarazioni del presidente della Sampdoria, Matteo Manfredi, a nove giorni della retrocessione della Sampdoria in serie C.

Vi proponiamo una breve sintesi del suo intervento, la trasmissione integrale è a disposizione on demand sul sito telenord.it nella sezione dedicata a Forever Samp.


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