Sampdoria, Di Francesco studia possibili alternative di formazione

di Alessandro Bacci

1 min, 10 sec

Ipotesi difesa a tre, il San Paolo è un tabù: la vittoria manca dal 1998

Sampdoria, Di Francesco studia possibili alternative di formazione

La Sampdoria è in cerca della svolta. Dopo due partite, sette gol subiti e solo uno segnato i blucerchiati devono rialzare in fretta la testa. Il clima non è sicuramente dei migliori: il morale è basso dopo le due sconfitte e le vicende societarie influiscono inevitabilmente sulle prestazioni dei giocatori in campo. In tutto questo i tifosi hanno deciso di stare vicini alla squadra con una manifestazione in programma mercoledì pomeriggio a Bogliasco. Se l'affetto dei tifosi potrà dare una spinta decisiva, anche Eusebio Di Francesco dovrà cambiare marcia. La sua Sampdoria ha mostrato gravi lacune sia in attacco che in difesa.

La sosta per gli incontri delle nazionali si è rivelata utile per lavorare sui meccanismi di squadra. Il tecnico ha avuto modo di conoscere meglio Emiliano Rigoni, il nuovo tanto atteso rinforzo in attacco. Potrebbe già essere lui l'arma in più contro il Napoli. Per tamponare l'emergenza in difesa Di francesco sta pensando anche un possibile cambio di modulo. La possibilità di passare a un 3-4-3 è un'ipotesi per trovare maggiore copertura, ma è comunque difficile che il tecnico possa snaturare il suo stile di gioco.

A complicare le cose, il tabù San Paolo. I blucerchiati non vincono in trasferta contro i partenopei dal 1998. 21 anni senza vittorie a Napoli, mentre l'ultimo pareggio risale al 2015. Non certo la sfida più semplice per ripartire, adesso Di Francesco deve dimostrare tutta la propria qualità per riportare la luce in casa Sampdoria.