Sampdoria: anche il Tonara, club amatoriale sardo, vestiva il blucerchiato

Un blucerchiato tira l'altro. Venerdì scorso, su suggerimento dello scrittore e giornalista di Avvenire Massimiliano Castellani, avevamo riportato alla luce la storia del Città di Castello ( https://telenord.it/sampdoria-il-citta-di-castello-negli-anni-cinquanta-fu-la-prima-squadra-a-imitare-la-maglia-blucerchiata-77406 ) , squadra in cui tra le due guerre aveva militato il futuro artista Alberto Burri: il club umbro negli anni Cinquanta aveva adottato la maglia blucerchiata.

Grazie a quel ricordo di matrice tifernate, il nostro lettore Maurizio Floris, genovese e sampdoriano, di famiglia originaria di Tonara, centro della Sardegna barbaricina famoso per il torrone artigianale, ci informa che anche il Tonara, non molti anni dopo la fondazione della Sampdoria aveva indossato più volte la maglia blucerchiata. Gli scambi fra la località in provincia di Nuoro e la Sampdoria non finirono allora: qualche anno fa, infatti, Marco Sau ha giocato, sia pure con poca fortuna, nella maglia blucerchiata "autentica", cinque presenze nel 2019. Nella foto, la formazione del Tonara 1954. In alto da sinistra: Felice Asoni, Pippo Floris, Vittorio Cabras, Francesco Sau (Saittu) Salvatore Matta, Vincenzo Lecca, Ivo Porru. In basso da sinistra: Ignazio Floris, Sebastiano Dessi, Luigi Toccori, Nino Floris, Angelo Toccori.

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