Sampdoria, Al Thani ha aperto il conto in Lussemburgo, ma i 40 milioni non arrivano. E spunta l'avvocato Mangeat

di Edoardo Cozza

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Il Corriere della Sera fa il punto sulle trattative societarie: ancora nessuna novità del bonifico, ma ci sono state riunioni con il legale di Ginevra vicino ad Al KHelaifi

Sampdoria, Al Thani ha aperto il conto in Lussemburgo, ma i 40 milioni non arrivano. E spunta l'avvocato Mangeat

Ancora nessuna novità sui 40 milioni da versare per dare concretezza alla trattativa, ma Al Thani ha aperto il contro di deposito a garanzia in una filiale Bper in Lussemburgo: è la situazione, a oggi, riportata dal Corriere della Sera, dei discorsi intavolati per la cessione della Sampdoria al gruppo del rappresentante della famiglia reale del Qatar, che ha come consulenti e intermediari in Italia l'imprenditore Francesco Di Silvio e l'advisor Francesco Paolo Console.

Secondo il quotidiano milanese, finora sono state avanzate una trentina di manifestazioni d'interesse, ma poche davvero concrete: da principi ai presunti proprietari delle ferrovie del Nicaragua, pochi hanno poi dato seguito. Al Thani, invece, sarebbe stato presente a diversi incontri preliminari, ma mancano ancora dei passaggi per rendere effettiva la trattativa. 

E ora spunta un nuovo legale: Gregoire Mangeat, avvocato parigino, vicino al proprietario del Psg Al Khelaifi. Anche con lui qualche riunione videotelefonica, ma è presto per capire a che pro.