Salone Nautico: al via l'edizione 2024, stretta di mano tra Bucci e Orlando. Rixi: "Momento importante per l'Italia"

di Redazione

I due sfidanti si sono intrattenuti in una cordiale conversazione. Cecchi (Confindustria Nautica): "Vista la luce in fondo al tunnel"

Dal 19 al 24 settembre 2024, l’industria nautica da diporto torna al centro dell’attenzione mondiale con il Salone Nautico Internazionale di Genova. L'inaugurazione è stata trasmessa in diretta da Telenord.

Prima dell'apertura della cerimonia, il sindaco Marco Bucci, candidato per il centrodestra alla presidenza della Regione, si è intrattenuto in un cordiale conversario, chiuso da una stretta di mano, con Andrea Orlando candidato per il centrosinistra. "Con Bucci - ha successivamente spiegato l'ex ministro - intanto mi sono presentato, abbiamo discusso e gli ho presentato un elemento di preoccupazione che non è oggetto di polemica della campagna elettorale. Temo che la situazione che si è venuta a creare in regione e in comune, con la sua candidatura e quella degli altri assessori, e nelle autorità portuali dove mancano i presidenti, possa in qualche modo rallentare un percorso che ha delle insidie non banali per rispettare i tempi del Pnrr".
Bucci ha invece detto: "Con Orlando abbiamo parlato molto, ma è giusto parlare. Insomma mi ha fatto molto piacere. Gli ho spiegato come vedo io la campagna elettorale e come, secondo me, bisognerebbe essere corretti senza darsi un po' del delinquente. Ecco, insomma, direi che siamo d'accordo su questo e lui non mi ha dato del delinquente, questo è poco ma sicuro".

"Avrei avuto piacere dirgli che se vinco io viene a fare l'assessore ma non ho esagerato fino a questo punto - ha aggiunto ridendo -. Avrebbe accettato? Non lo so, chiedetelo a lui". In ultimo Bucci ha parlato di un possibile confronto pubblico. "Faccia a faccia pubblico? Ce ne saranno molti, anche con gli altri candidati perché tutti quanti hanno diritto ad essere presenti".

Poco prima, Bucci era arrivato al Salone Nautico incontrando all'ingresso Beppe Grillo, che è alle prese con la disputa con Giuseppe Conte per la leadership del Movimento 5 Stelle. Il comico era in compagnia del senatore M5S Luca Pirondini, che ha già dato il suo appoggio a Orlando per le elezioni liguri. Grillo ha poi lasciato il sindaco per aggirarsi tra i pontili a vedere le barche mentre Pirondini è rimasto ancora a parlare con Bucci, il rivale del centrosinistra a fine ottobre.

Edoardo Rixi, viceministro alle Infrastrutture, ai microfoni di Telenord dice: "Un momento importante per il Paese, un'immagine bellissima, Genova è leader dell'economia marittima, questo Nautico segna il rilancio dell'immagine di una regione che negli ultimi mesi è andata sulle prime pagine per altri motivi ma dimostra di sapersi rialzare. La Gronda? Noi la facciamo, è un'opera fondamentale.

Saverio Cecchi, leader di Confindustria Nautica, sostiene: "Questo settore ha creato una filiera di oltre 200 mila posti di lavoro e ha bisogno di regole chiare e competitive per confrontarsi con la concorrenza internazionale - dice Cecchi, che oggi festeggia il suo ultimo Salone Nautico -. La nostra industria nautica ha quasi triplicato il fatturato negli ultimi otto anni. Raggiungendo a fine 2023 il record storico di oltre 8 miliardi, superando di 30 mila addetti diretti, il 7% in più, il 2022. L' export di unità da diporto ha raggiunto il suo massimo storico nel 2023".

Nel discorso ufficiale, Marco Bucci ha detto: "Per noi è un momento di grande orgoglio. Per la città, per la Liguria e per tutti quelli che ci hanno lavorato. Il fatto di avere tanta gente che verrà qui sarà la dimostrazione della gratitudine e del fatto di aver fatto un gran bel lavoro".ù"La città di Genova è sempre stata vicinissima al salone - ha aggiunto Bucci -. Questa è la 64esima edizione ed essere sulla breccia da 64 anni non è uno scherzo. E noi vogliamo che si continui a lavorare cosi. 'We are made of sea' non è solo un motto. È una caratteristica di noi che viviamo a Genova e che viviamo in Liguria. È una caratteristica di tutti quelli che vanno per mare abituati ad affrontare le onde del mare brutto e del mare bello e ad adattarsi a qualunque situazione Questo è il grande messaggio che viene da quella scritta. Vuol dire che siamo capaci a essere flessibili affrontare situazioni difficili e sappiamo che prima o poi il mare si calma e arriveranno anche le situazioni più facili, questa è la forza che ci fa andare avanti". Bucci ha poi sottolineato il valore commerciale di un "business come quello della nautica italiana che sta crescendo nel mondo a doppia cifra". "Orgoglio, passione e visione sono queste le tre cose che ci hanno caratterizzate e continueremo così. Orgoglio di andare per mare. Passione per una cosa che è veramente anche quello che riusciamo a fare con le nostre mani. Visione del futuro e saper adattarsi a futuro prima che questo ci sommerga. Questo è il grande messaggio che voglio dare a tutti voi oggi. Il salone continuerà nei prossimi anni: Genova darà uno spazio ancora migliore. Ogni anno ci sono 5 o 10.000 metri quadrati in più. Avremo qui il Salone nei prossimi anni e sarà il salone più bello del mondo" ha concluso Bucci.

Il presidente del Senato Ignazio La Russa ha detto: ""È veramente un motivo di orgoglio per me essere qui oggi a Genova. La mia famiglia ha una casa in Liguria da più o meno sessant'anni e un po' mi considero ligure. Come tutti i liguri, come tutti i genovesi, ho l'orgoglio di appartenere a una storia antica. C'è un connubio indissolubile tra la città e il mare. Eccolo qua, questo mare, questo porto che è il primo d'Italia, il secondo d'Europa, credo, e che costituisce la sintesi tra la città e l'industria".

"Voglio fare un ringraziamento particolare al sindaco Bucci per quello che ha dato, che ha saputo dare in questi ultimi anni, per essere stato capace di un grande salto in avanti anche con il salone che è un appuntamento che si rinnova ogni anno e che riunisce l'attenzione del mondo su quello che è un aspetto fondamentale del Made in Italy. Credo che i numeri che avete già detto, duecentomila occupati nel settore, duecentomila metri quadri di esposizione, le più belle macchine, siano un elemento". "Il Salone Nautico, è un regalo a tutta l'Italia, alla sua credibilità nel mondo, alla sua capacità di indicare strade, di percorrere rotte, di navigare".

Ci sono tutti i grandi marchi della nautica, e anche molti nuovi, a presentare gli ultimi modelli dei più innovativi, performanti, eleganti e anche sostenibili yacht, barche a vela e imbarcazioni di ogni taglia e tipologia. Il Salone Nautico internazionale di Genova, arrivato alla 64 esima edizione aprirà i battenti domani, fino al 24 settembre, con più spazi rispetto all'edizione precedente e un "contenitore" più completo, grazie all'avanzamento dei lavori del Waterfront di levante di Genova, progettato dall'architetto Renzo Piano, anche se resta ancora un pezzo di cantiere: il nuovo ingresso nel "vecchio" Palasport ristrutturato, le barche esposte anche nel canale che circonda per intero l'isola del Padiglione Blu.

Un'attività operativa in mare e nei laghi, dove si svolgono un terzo delle operazioni di soccorso, unita a quella amministrativa con 45 mila procedimenti gestiti e 3600 sezioni di patenti nautiche con 25 mila candidati. Sono questi i dati che l'ammiraglio Nicola Carlone, comandante delle Capitanerie di Porto, ha enumerato nel corso del saluto al Salone Nautico di Genova, a testimoniare il rapporto forte del corpo con il mondo della nautica. "Un rapporto di dialettica ma anche di confronto. In quest'anno abbiamo fatto un forte attività con il mondo della nautica - ha detto, e grazie ai fondi del Ministero cercheremo di migliorare i nostri sistemi per lo scambio dei dati, per offrire all'utenza nautica sistemi moderni per migliorare e velocizzare le procedure. Il futuro ci vede proiettati in una forte sinergia e nell'accelerazione dei processi". Grande attenzione ovviamente ai temi della sicurezza che vedono però, una maggiore consapevolezza da parte dei diportisti con un calo degli interventi di soccorso dai 630 del 2021 a 515. "Quest'anno, però, abbiamo vissuto la tragedia del maxi-yacht affondato in Sicilia - ha ricordato - ma ci sono stato anche altri eventi, e ci siamo chiesti cosa possiamo fare. I mezzi, ovviamente, sono all'avanguardia, la nostra cantieristica è tra le prime al mondo, mi preoccupa di più la gestione delle emergenze da parte degli equipaggi. Ci sono stati episodi - ha concluso - che sono stati frutto di inesperienza e di difficoltà di gestione, penso che, insieme, possiamo creare nuove attività da questo punto di vista".

Al di là della cornice, a testimoniare l'importanza del Salone Nautico di Genova, che conferma la sua vocazione multispecialistica, dagli yacht e superyacht ai fuoribordo, la vela, la componentistica e gli accessori, ci sono i numeri della rassegna: 1.052 brand, 1.030 imbarcazioni esposte, 220 mila metri quadrati di esposizione fra terra e acqua, 100 novità con 30 première, 23 espositori esteri in più dell'anno scorso nel solo settore della produzione.

Il fatturato nazionale della nautica da diporto è cresciuto ancora a doppia cifra, con una corsa che continua ininterrotta da 7 anni, e conferma la leadership globale nella produzione italiana di superyacht che nel 2023 ha registrato +21% rispetto all'anno precedente detenendo il 51% degli ordini globali. Una crescita all'insegna dell'innovazione e della sostenibilità, nei materiali, nelle propulsioni, nelle tecnologie, che vuole diventare una bandiera anche della manifestazione, con il Nautico che punta alla certificazione Iso 20121per l'organizzazione di eventi sostenibili. Moltissime le novità in tutti i settori. Nel segmento degli yacht e superyacht, al Salone ci saranno fra gli altri l'Amer 120 (35,50 metri) di Amer Yachts, dotato di un sistema catalitico che riduce le emissioni, l'Exuma 35 (35,20 metri) di Maiora, dotato di una terrazza di oltre 130 metri quadrati, e il Sanlorenzo SL86A (26,60 metri) che con l'organizzazione asimmetrica del ponte ha rivoluzionato il mondo dello yachting.