Roma, Toti incontra il ministro Calderoli: "Autonomia differenziata in un anno: speriamo sia la volta buona"

di Edoardo Cozza

Il presidente di Regione a colloquio col titolare degli Affari Regionali: "Per noi importanti portualità e logistica". Il ministro: "La Liguria ha le idee chiare"

Incontro a Roma tra il presidente della Liguria Toti con il ministro degli Affari Regionali Calderoli. Sul tavolo della riunione la questione autonomia differenziata. Il governatore, all'uscita dall'incontro, ha spiegato: "Abbiamo ripreso un percorso interrotto con la caduta del governo Draghi. Calderoli ha idee pragmatiche, speriamo che questo governo voglia raggiungere l'obiettivo già previsto dalla Costituzione, ovvero le autonomie differenziate. Per noi, in Liguria, oltre alla sanità, sono importanti portualità e logistica, settore dove siamo nel leader nel Mediterraneo: i tempi tracciati, dodici mesi da oggi, sono auspicabili. Speriamo sia la volta buona".

Il ministro Calderoli, che ha incontrato anche altri presidenti di Regione, ha specificato: "Dopo gli incontri con Lombardia, Veneto ed Emilia che hanno già sottoscritto la pre intesa, ho incontrato le Regioni che hanno fatto già i passaggi formali in termini di giunta o di Consiglio per la richiesta di ulteriori forme di garanzia. Alcune hanno già le idee chiare rispetto a quali materie richiedere, come Liguria e Piemonte, per Umbria e Marche sarà necessari ulteriori approfondimenti. Separatamente vedrò il presidente della Toscana Giani che ha dovuto convocare un Consiglio straordinario. Domani mattina vedrò il presidente del Friuli Fedriga. Poi con lui concorderò una mia visita in Conferenza delle Regioni per confrontarmi non solo con le Regioni che le hanno rischieste ma anche con quelle che sono interessate".