Rigassificatore, Tar Liguria respinge ricorso del Comune di Savona: “La competenza è del tribunale del Lazio”

di Edoardo Cozza

Toti: "Era inappropriato, servono dialogo e rispetto delle leggi". L'assessore Pasquali: "Processo prosegue nella sede indicata"

"Il ricorso era inappropriato: la legge prevede che i Comuni che parteciperanno alla conferenza dei servizi sono quelli direttamente coinvolti, poi se anche altri - come quello di Savona - parteciperanno, non abbiamo pregiudiziali, sempre che la legge lo consenta. A fronte della collaborazione che Regione e governo mostrano, spero ci sia capacità di dialogo e di comprensione anche da parte delle amministrazioni comunali, perché l'obiettivo è mettere in sicurezza il Paese". Così il presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti, commenta il respingimento da parte del Tar ligure del ricorso contro il provvedimento di esclusione del Comune di Savona dalla conferenza dei servizi sul posizionamento a Vado della Golar Tundra, la nave rigassificatrice attualmente attraccata a Piombino. La competenza, secondo il Tar della Liguria, spetta ai giudici amministrativi del Lazio.

Pronta la replica del Comune di Savona. “Come abbiamo sempre detto - è il commento dell’Assessore Barbara Pasquali - l’Amministrazione ha assunto la decisione di presentare ricorso contro la sua esclusione dalla Conferenza dei servizi e ha incaricato il legale Francesco Dal Piaz di predisporre gli atti. Ovviamente la scelta del giudice da adire compete al legale che, nel nostro caso, aveva illustrato a suo tempo i motivi per i quali aveva ritenuto competente il Tar Liguria. Lo stesso legale però aveva aggiunto che, anche qualora il Tar Liguria si fosse ritenuto incompetente, il ricorso non sarebbe stato rigettato, ma il processo sarebbe proseguito davanti ad altro giudice. Questo è ciò che è avvenuto e abbiamo chiesto al legale di fornirci le delucidazioni necessarie”.

L’Assessore aggiunge anche che “in attesa di ulteriori approfondimenti il legale ci ha fatto sapereche ‘la questione della competenza del giudice adito non era di pronta soluzione nemmeno per il Tar Liguria, perché invece, di decidere immediatamente in camera di consiglio, come prevede il codice, ha fissato l’udienza pubblica di discussione per un maggior approfondimento della questione’. In ogni caso, nel prendere atto della decisione del Tar Liguria, il legale coltiverà il ricorso davanti alla sede indicata. La nostra scelta rispetto al ricorso è, ovviamente, immutata e il mandato al legale deve proseguire fino a quando non verrà assunta dai giudici una decisione sulla nostra partecipazione alla conferenza dei servizi”.