Rigassificatore, Europa Verde Liguria: "Impianto inutile e impattante"

di Redazione

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"Governo ci consideri dei cittadini e non dei sudditi"

Rigassificatore, Europa Verde Liguria: "Impianto inutile e impattante"

"L'emergenza gas in Italia è 'finta', bisogna capire perché il Governo, sfruttando una legislazione di emergenza che ormai non ha più ragione di esistere, stia frettolosamente imponendo al Paese, attraverso procedure commissariali, la costruzione di rigassificatori costosi ed impattanti a livello ambientale come quello previsto a Vado Ligure". Lo denuncia Europa Verde Liguria in un comunicato contro la costruzione del rigassificatore offshore previsto nel Mar Ligure in sostituzione di quello a Piombino.

"È logico prevedere che il metano avrà il ruolo maggiore nella riduzione dei consumi di combustibili fossili e poiché la matematica non è un'opinione, il suo uso subirà un andamento decrescente già iniziato negli ultimi anni" motiva Europa Verde l'inutilità dell'opera.

"La gestione commissariale mira a contenere i tempi delle procedure riducendo o eliminando le interlocuzioni con le amministrazioni locali e quindi azzerando qualsiasi gestione partecipativa delle popolazioni locali - continua -. Il Governo ha sacrificato la democrazia in nome dell'efficienza e della rapidità e lo ha giustificato sfruttando il senso di emergenza e di insicurezza che si era creato all'inizio della crisi per la guerra in Ucraina".

"Adesso che fortunatamente nessuno più paventa case ghiacciate e fabbriche spente come nell'autunno scorso è giunto il momento di pretendere con grande determinazione che il governo ci consideri dei cittadini e non dei sudditi. A quanto pare in provincia di Savona sta già accadendo" conclude la nota.