Riapertura Tribunale Chiavari, scontro in consiglio comunale

di Redazione

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Polemiche tra maggioranza e opposizione sull'esito dei lavori della commissione istituita ad hoc

Riapertura Tribunale Chiavari, scontro in consiglio comunale

La strada per la riapertura del tribunale di Chiavari si fa in salita e diventa campo di scontro tra maggioranza e opposizione in comune. I consiglieri di minoranza si sono dimessi dalla commissione di scopo creata ad hoc per lavorare sull'iter della riapertura del tribunale di Chiavari chiuso dalla riforma Severino ma che negli ultimi mesi ha visto uno spiraglio di rinascita trovando terreno fertile nel nuovo esecutivo Meloni e soprattutto sull'imminente, sembra, riapertura del tribunale di Bassano del Grappa, uno dei fori tagliati dal provvedimento Severino.

Le opposizioni accusano il sindaco Messuti di non avere risposto alla commissione che chiedeva in quali spazi rimettere in funzione il tribunale. Il nuovo palazzo di giustizia era stato finito proprio mentre la legge Severino riscriveva la geografia giudiziaria cancellando il tribunale chiavarese. Ma mentre a Bassano del Grappa il palazzo di giustizia smantellato è rimasto inutilizzato, a Chiavari è stato subito messo a disposizione di altri enti pubblici. La commissione di scopo ha chiesto perciò al sindaco di indicare gli spazi a disposizione per poter presentare un progetto di riapertura ma il sindaco ha risposto che prima occorreva avere un progetto.

"L'amministrazione Di Capua, dove Messuti era consigliere comunale delegato agli affari legali - dichiara il consigliere Nicola Orecchia, presidente della commissione di scopo - ha stipulato con gli enti pubblici che oggi occupano interamente il nuovo palazzo di Corso De Michiel, costruito per essere un tribunale, contratti di locazione/comodato, anche ultra ventennali, senza, però, aver previsto nessuna clausola contrattuale che consentisse al Comune di Chiavari, proprietario della struttura, lo scioglimento anticipato dei contratti, nel caso di ritorno degli uffici giudiziari. Cosa che una buona e lungimirante amministrazione avrebbe dovuto fare".

"Sono sconcertato e profondamente deluso dal loro comportamento - replica il sindaco di Chiavari Messuti -. Il presidente della commissione Nicola Orecchia ha fallito, non ha portato avanti il suo compito. Si è dimesso, non assumendosi le responsabilità del ruolo che ha deciso di ricoprire accettando la nomina, avanzata all'unanimità dal Consiglio Comunale. Non ha rispettato gli impegni presi nei confronti di tutti i cittadini e dei professionisti che attendevano da anni un progetto serio per riportare a Chiavari il tribunale". Ora il sindaco chiederà un incontro al Ministro della Giustizia per capire la fondatezza della necessità del progetto