Regione Liguria: collaborazioni staff Medusei, indaga Procura Spezia. L'autodifesa: "Sempre agito secondo le regole"

di steris

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Dopo un esposto anonimo, scattati accertamenti su 11 contratti per importo tra i 400 e gli 800 euro mensili

Regione Liguria: collaborazioni staff Medusei, indaga Procura Spezia. L'autodifesa: "Sempre agito secondo le regole"

La Procura della Spezia, su impulso di un esposto, indaga su 11 contratti di collaborazione stipulati dalla Regione Liguria e relativi a persone dello staff dell'allora presidente del consiglio regionale Gian Marco Medusei.

I contratti, per importi tra i 400 e gli 800 euro mensili, sono al vaglio della polizia che ha acquisito la relativa documentazione negli uffici di via Fieschi.

La squadra mobile della Spezia ha acquisito negli uffici della Regione Liguria alcuni faldoni e documenti relativi, secondo quanto appreso, ai contratti stipulati. La Spezia è la provincia nella quale Medusei si è candidato ed è stato rieletto alle recenti elezioni regionali. "C'è stato un esposto anonimo contro di me qualche giorno prima delle elezioni, io l'ho appreso della stampa, semplicemente la polizia giudiziaria come due giorni fa è venuta a prendere in Regione presso il consulente del lavoro alcuni contratti di collaborazione, io ho agito sempre con linearità e regolarità nel rispetto delle regole". Secondo l'anonimo estensore dell'esposto, ai contratti non sarebbero corrisposte vere e proprie prestazioni a favore della Regione, ma attività riconducibili alla campagna elettorale.

La reazione - "Non mi sembra opportuno montare un caso prima che ci sia", afferma Medusei secondo cui l'acquisizione di documenti da parte della squadra mobile spezzina "è un atto dovuto in seguito a un esposto anonimo, semplicemente sono venuti a prendere dei contratti con la mia massima collaborazione visto che ho sempre agito con linearità e regolarità". "Hanno fatto semplicemente il loro dovere - continua -. I contratti sono stati fatti tutti con regolarità, ci sono dei regolamenti e delle leggi regionali da rispettare, tutto è stato fatto secondo le norme, sono pronto a chiarire tutto".
"Non so dove è stato depositato l'esposto anonimo, - replica Medusei - ripeto: l'ho saputo il giorno prima delle elezioni e non so altro, è un esposto contro di me, questo vorrei che sia chiaro e vorrei sottolineare che è anonimo. La polizia giudiziaria è normale che sia venuta a prendere i contratti e i documenti, è una cosa normalissima".