Regione, Alisa e Tribunale dei minori: firmata l'intesa per la vigilanza sulle strutture affidatarie

di Redazione

1 min, 17 sec

In Liguria sono 854 i ragazzi affidati, oltre la metà di loro ha fra i 15 e i 17 anni

http://video.telenord.it/wp-content/uploads/2019/08/020819-MINORI-x-web.mp4 Un protocollo d’intesa, quello fra Regione, Sistema Sanitario e Tribunale dei minori di Genova, che punta a migliorare il monitoraggio dell’attività delle strutture presso le quali i minori vengono ospitati. I tre soggetti firmatari, finora, agivano su aspetti diversi dell’argomento ma da oggi si dovrebbe riuscire ad ottenere uno scambio più capillare d’informazioni, così da ottimizzare non solo le risorse ma anche i controlli. Un argomento, quello dell’operato delle strutture affidataria, tornato recentemente alla ribalta dopo la notizia della fuga di alcuni dei minori sbarcati a Genova dalla nave profughi Fulgosi. “In realtà si tratta di un protocollo che nasce da un’esigenza reale – spiega l’assessore alla sanità della Regione Liguria Sonia Viale – Controllare queste strutture, il modo in cui operano e come lavorando con i minori a loro affidati è parte integrante del nostro lavoro. Se non lo facessimo, semplicemente, verremmo meno ai nostri doveri”. Un tema che in Liguria riguarda attualmente 854 minori, più della metà dei quali fra i 15 e i 17 anni. Tanti sono infatti gli under 18 affidati alle 153 strutture della nostra regione. Un dato che piazza la Liguria al primo posto in Italia per numero di segnalazioni. “Le segnalazioni che arrivano sui nostri tavoli sono le più disparate – racconta Tiziana Paolillo, procuratore presso il Tribunale dei Minori di Genova – Non esiste un problema più diffuso di un altro. Si va dalle famiglie in difficoltà economiche a situazioni di veri e propri abusi. E su tutte dobbiamo porre la nostra massima attenzione”.