Regionali, Bucci replica a Orlando: "Non ricordo il suo peso in 18 anni da parlamentare"

"Non so se definirlo peso politico o capacità amministrativa ma sono convinto che sui tavoli nazionali io abbia fatto bene il mio dovere come sindaco e come commissario per la mia città, lavorando con quattro governi di colore politico differente: sono riuscito a realizzare il ponte in tempi record, ho contribuito a portare su Genova 6,5 miliardi di euro tra fondi statali e fondi Pnrr per tantissimi progetti che stanno rilanciando il capoluogo ligure. Non ricordo, invece, quanto Andrea Orlando sia riuscito a far pesare la Liguria sui tavoli nazionali nei suoi 18 anni da parlamentare e nelle tre volte in cui ha ricoperto il ruolo di Ministro: i suoi risultati per la nostra regione sono stati un carcere chiuso a Savona e due tribunali chiusi a Chiavari e Sanremo. Un curriculum davvero desolante". Così il candidato per il centro destra Marco Bucci replica alle affermazioni del candidato del centrosinistra Andrea Orlando che stamani ha detto: "il mio peso politico nei tavoli nazionali è infinitamente più grande di quello che potrebbe nel caso esercitare Bucci con due o tre Rixi di scorta". "Vedo anche che il candidato della sinistra parla di rapporti da ricucire con le altre regioni, ma sono convinto si riferisca al governatore campano del Pd Vincenzo De Luca - ha concluso Bucci - che ha preso pubblicamente le distanze da Orlando". Questa è la risposta del sindaco di Genova Marco Bucci al suo rivale per la corsa alle regionali Andrea Orlando che ha detto: "Il mio peso politico nei tavoli nazionali è infinitamente più grande di quello che potrebbe nel caso esercitare Bucci con due o tre Rixi di scorta”. Continua dunque il botta e risposta tra i due candidati alle regionali in Liguria, a volte sui social a volte tramite interviste rilasciate. Bucci e Orlando ormai agli sgoccioli di questa campagna elettorale brevissima ma intensa, continuano a darsi addosso in ogni modo. Attacchi sull'operato di uno e dell'altro, sui contenuti dei programmi, sulle parole dette e sulle compagnie frequentate. Insomma la battaglia è spietata ma sta per arrivare alla fine e solo uno ne uscirà vincitore, secondo i sondaggi Bucci si trova in testa al momento.