Recco, studenti del Liceo Nicoloso dipingono una panchina di rosso per le vittime di femminicidio
di Redazione
Sarà poi sistemata nel cortile della scuola, dove rappresenta un luogo di riflessione
![Recco, studenti del Liceo Nicoloso dipingono una panchina di rosso per le vittime di femminicidio](https://telenord.it/img/uploads/2023/11/articolo-64876/_tn_10_00004DF4.jpg)
Questa mattina gli studenti del Liceo Nicoloso da Recco hanno reso omaggio a tutte le donne vittime di femminicidio attraverso un'azione significativa, stimolo a un confronto e a una riflessione sulla violenza e sui cambiamenti culturali necessari per sconfiggerla. Attraverso il gesto simbolico di una pennellata di vernice rossa, ogni studente ha contribuito a dipingere una panchina nella palestra. La panchina rossa, che sarà poi sistemata nel cortile della scuola, rappresenta un luogo di riflessione e di memoria per le vite spezzate a causa della violenza di genere. La pennellata di ogni studente costituisce l'impegno personale, e futuro - avendone cura nel tempo - con l’obiettivo di tenere viva l’attenzione sul fenomeno. L’evento è stato ulteriormente arricchito dalla musica eseguita dai ragazzi che ha permesso loro di esprimere sentimenti e solidarietà.
Il preside del Nicoloso da Recco si è subito espresso favorevolmente quando Chicca Zanzi, consigliere comunale delegata alle pari opportunità, ha manifestato l'intenzione di realizzare una performance contro il femminicidio nella scuola. "Il Comune ha sostenuto e promosso questo progetto - ha affermato il sindaco Carlo Gandolfo - fornendo il materiale necessario per colorare la panchina. Si tratta di un segno concreto e importante, per coinvolgere la comunità nella prevenzione della violenza di genere. Il messaggio degli studenti è chiaro: contrastare la violenza è un dovere di tutti noi".
Presenti alla performance anche la consigliera Chicca Zanzi e l'assessore alla pubblica istruzione Davide Manerba che hanno dichiarato: "L'evento ha dimostrato come la scuola possa svolgere un ruolo fondamentale nell’educare le giovani generazioni, lavorando fin dall'infanzia sulla creazione di relazioni positive e paritarie".
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