Recco, studenti del Liceo Nicoloso dipingono una panchina di rosso per le vittime di femminicidio

di Redazione

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Sarà poi sistemata nel cortile della scuola, dove rappresenta un luogo di riflessione

Recco, studenti del Liceo Nicoloso dipingono una panchina di rosso per le vittime di femminicidio

Questa mattina gli studenti del Liceo Nicoloso da Recco hanno reso omaggio a tutte le donne vittime di femminicidio attraverso un'azione significativa, stimolo a un confronto e a una riflessione sulla violenza e sui cambiamenti culturali necessari per sconfiggerla. Attraverso il gesto simbolico di una pennellata di vernice rossa, ogni studente ha contribuito a dipingere una panchina nella palestra. La panchina rossa, che sarà poi sistemata nel cortile della scuola, rappresenta un luogo di riflessione e di memoria per le vite spezzate a causa della violenza di genere. La pennellata di ogni studente costituisce l'impegno personale, e futuro -  avendone cura nel tempo -  con l’obiettivo di tenere viva l’attenzione sul fenomeno. L’evento è stato ulteriormente arricchito dalla musica eseguita dai ragazzi che ha permesso loro  di esprimere sentimenti e solidarietà.

Il preside del Nicoloso da Recco si è subito espresso favorevolmente quando Chicca Zanzi, consigliere comunale delegata alle pari opportunità, ha manifestato l'intenzione di realizzare una performance contro il femminicidio nella scuola. "Il Comune ha sostenuto e promosso questo progetto - ha affermato il sindaco Carlo Gandolfo - fornendo il materiale necessario per colorare la panchina.  Si tratta di un segno concreto e importante, per coinvolgere la comunità nella prevenzione della violenza di genere. Il messaggio degli studenti è chiaro: contrastare la violenza è un dovere di tutti noi".

Presenti alla performance anche la consigliera Chicca Zanzi e l'assessore alla pubblica istruzione Davide Manerba che hanno dichiarato: "L'evento ha dimostrato come la scuola possa svolgere un ruolo fondamentale nell’educare le giovani generazioni, lavorando fin dall'infanzia sulla creazione di relazioni positive e paritarie".