Quadruplicamento Tortona - Milano, Ferraris (FS): "Prima parte completata entro il 2026"

di Filippo Serio

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L'a.d. del gruppo: "Il terzo valico da solo non basta, bisogna creare le condizioni per cui usciti dal tunnel si prosegua con la stessa velocità e potenza"

Quadruplicamento Tortona - Milano, Ferraris (FS): "Prima parte completata entro il 2026"

Per il completamento del Terzo Valico Luigi Ferraris, a.d. del gruppo Fs italiane conferma la data del 2025. E entro il 2026 conta che sia completata anche la prima parte del quadruplicamento. "E' necessario portare a compimento gli interventi di quadruplicamento tra Tortona- Voghera, Voghera-Pavia e tra Pavia e Milano Rogoredo e velocizzare l'intera linea Milano-Genova con upgrading sia delle infrastrutture sia delle tecnologie che presidiano la circolazione" ha detto parlando a Genova alla tavola rotonda 'Potenziamento in corso del trasporto ferroviario merci dei porti di Genova-Prà-Savona-Vado Ligure'.

"Il terzo valico da solo non basta, bisogna creare le condizioni per cui usciti dal tunnel si prosegua con la stessa velocità e potenza - ha spiegato Ferraris -. Abbiamo diviso in varie fasi gli interventi fra Tortona e Milano, tre pezzi che verranno portati a regime su 4 binari in modo da avere la velocità massima di 200 km orari, questo ci consentirà di coprire il target di 53 minuti per i passeggeri ma soprattutto di mettere a terra appieno l'aumento di capacità sia merci che passeggeri: è possibile immaginare che nel 2027/2028 potrebbe essere tutto completato".

La prima parte però potrebbe già essere pronta nel 2026. "Per la prima fase del quadruplicamento tra Milano Rogoredo e Pavia, sulla tratta Milano - Pieve Emanuele la gara d'appalto è in corso, l'obiettivo è terminare i lavori nel 2026 - ha spiegato Ferraris -. Sui vari interventi di upgrading tecnologico e velocizzazione, già interamente finanziati, stiamo lavorando per step, puntando a terminarli sempre nel 2026. Questi investimenti permetteranno anche, una volta terminati, di separare i diversi flussi di traffico (regionali, a lunga percorrenza e merci, ndr) eliminando così i colli di bottiglia con un potenziale aumento del 43% dei treni viaggiatori e del 49% per i treni merci".