Puglia: ok della V Commissione alla ripartizione del Fondo regionale trasporti

di Carlotta Nicoletti

1 min, 25 sec

La Giunta regionale, a decorrere dal 1 gennaio 2020, anche tenendo conto della capienza del Fondo regionale trasporti, dei criteri statali di riparto dello stesso

Puglia: ok della V Commissione alla ripartizione del Fondo regionale trasporti

 

La V Commissione del presidente Michele Mazzarano ha espresso parere favorevole a maggioranza (con l’astensione dei consiglieri Romito e Spina), alla delibera della Giunta regionale pugliese che contiene le modalità di ripartizione del Fondo regionale trasporti.

La Giunta regionale, a decorrere dal 1 gennaio 2020, anche tenendo conto della capienza del Fondo regionale trasporti, dei criteri statali di riparto dello stesso, nonché delle eventuali sanzioni comminate dallo Stato alla Regione,  provvede annualmente a definire le modalità di ripartizione del Fondo regionale trasporti con propria deliberazione, dopo avere acquisito il parere della commissione consiliare competente, su proposta dell’assessore alle infrastrutture e mobilità e di concerto con l’assessore al bilancio.

Con una delibera di Giunta è stata applicata una quota vincolata del risultato di amministrazione ed operata una variazione al bilancio di previsione 2024 e pluriennale 2024-2026, “una attività propedeutica necessaria per garantire la copertura del fabbisogno complessivo della deliberazione di riparto, come si evidenzia nella relazione.

Le risorse per l’esercizio 2024, sono attribuite proporzionalmente ai corrispettivi di esercizio contrattuali, per le imprese di trasporto pubblico regionale ferroviario, automobilistico ed elicotteristico, fatti salvi gli impegni di copertura finanziaria per Trenitalia S.p.A., per Ferrotramviaria S.p.A., per Ferrovie Appulo Lucane S.r.l., per Ferrovie del Gargano S.r.l., per Ferrovie del Sud Est e Servizi Automobilistici S.r.l..

Con lo stesso criterio agli enti locali saranno trasferite le risorse proporzionali ai trasferimenti fino ad oggi erogati per i servizi di trasporto pubblico locale automobilistico.

Confermata la prosecuzione del servizio automobilistico a carattere sperimentale di collegamento fra gli aeroporti pugliesi e i capoluoghi di provincia, noto come “Pugliairbus”.

 

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