Portofino, riapre il ristorante di Cracco: sanato anche il problema della canna fumaria

Il fine settimana di Pasqua ha regalato alla Liguria numeri da record per il turismo. Anche nel Tigullio, ovviamente, le presenze "non sono mai state così numerose per un ponte di Pasqua" come hanno affermato ristoratori e albergatori della zona. Presa d'assalto anche Portofino, con le zone rosse istituite dal Comune per limitare i flussi ed evitare assembramenti che non avrebbero permesso di godere a pieno della località. Proprio a Portofino, in questi giorni, ha riaperto anche il ristorante di Carlo Cracco, che si trova sul molo Umberto. 

Lo chef stellato, che aveva inaugurato il locale un anno fa, ha ridato il via alla sua attività nella riviera dopo aver anche sanato un problema legato alla canna fumaria: il Comune, infatti, aveva registrato come priva di autorizzazione paesaggistica la tecnologica canna fumaria installata. Un problema risolto pagando una sanzione e riuscendo a ottenere una sanatoria, senza dover abbatterla e costruirne una seguendo tutto l'iter. 

E così Carlo Cracco tornerà a offrire il suo menu ricco di natura e di attenzione al territorio, con materie prime della zona e un occhio all'ambiente e all'amore per la natura.