Porto di Ravenna, nei primi 11 mesi del 2021 crescita anche rispetto al 2019

di Edoardo Cozza

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Per lo scalo dell'AdSP Mare Adriatico Centro Settentrionale dati migliori non solo dell'anno della pandemia, ma anche di quello precedente

Porto di Ravenna, nei primi 11 mesi del 2021 crescita anche rispetto al 2019

Il Porto di Ravenna nei primi undici mesi del 2021 ha registrato una movimentazione complessiva di 24.769.684 tonnellate, in crescita del 21,8% (oltre 4,4 milioni di tonnellate in più) rispetto allo stesso periodo del 2020 e superiore dell’1,5% rispetto i livelli complessivi del 2019, con il definitivo superamento dei volumi ante pandemia. Gli sbarchi e gli imbarchi sono stati, rispettivamente, pari a 21.300.750 tonnellate (+26,0% sul 2020 e +2,1% sul 2019) e a 3.468.934 tonnellate (+0,7% sul 2020 e -1,9% sul 2019). Nel periodo gennaio-novembre 2021 il numero di toccate delle navi è stato pari a 2.485, con una crescita del 14,1% (307 navi in più) rispetto ai primi 11 mesi del 2020, e 17 toccate in più rispetto al 2019.

In particolare, nel mese di novembre 2021 sono state movimentate 2.314.402 tonnellate, in aumento del 28,4% (512 mila tonnellate in più) rispetto al mese di novembre 2020, ma inferiori dello -0,4% rispetto alle 2.322.829 tonnellate del mese di novembre 2019. Le merci secche (rinfuse solide, merci varie e unitizzate), con una movimentazione pari a 20.524.240 tonnellate, sono cresciute del 24,2% (quasi 4 milioni di tonnellate in più), superando anche i volumi (+1,8%) dello stesso periodo del 2019.

I prodotti liquidi – con una movimentazione pari a 4.245.444 tonnellate – nei primi undici mesi del 2021 sono aumentati dell’11,3% rispetto allo stesso periodo del 2020 (+0,1% rispetto ai volumi dei primi undici mesi del 2019).

Il comparto agroalimentare (derrate alimentari e prodotti agricoli), con 4.280.220 tonnellate di merce movimentata, ha registrato nei primi undici mesi del 2021 un calo dell’1,0% (44 mila tonnellate in meno) rispetto allo stesso periodo del 2020, con volumi inferiori del 14,9% rispetto allo stesso periodo del 2019.

Analizzando l’andamento delle singole merceologie, si segnala il recupero della movimentazione (quasi tutti sbarchi) dei cereali, con i primi 11 mesi del 2021 che chiudono con 707.828 tonnellate; pur essendo ancora inferiori dello 0,6% rispetto al 2020, i volumi sono in recupero rispetto il periodo precedente del 2021 grazie al buon risultato nel mese di novembre, anche se resta importante il calo del 54,1% rispetto allo stesso periodo del 2019.

Continua la crescita nel Porto di Ravenna dello sbarco di semi oleosi che, nei primi undici mesi del 2021, hanno registrato 1.128.504 tonnellate rispetto alle 1.029.241 dei primi undici mesi del 2020 (+9,6%), in crescita del 19,3% sul 2019.

Ancora negativo, invece, nei primi undici mesi del 2021 il segno nella movimentazione delle farine di semi e frutti oleosi con 974.901 tonnellate (-4,1% sul 2020), inferiori, rispetto al 2019, del -9,7%.

In aumento gli oli animali e vegetali che, con 802.984 tonnellate, registrano nei primi undici mesi del 2021 un +0,4% rispetto al 2020, pur restando inferiori per volumi del 4,2% rispetto al 2019.

Continua il trend eccezionalmente positivo nel porto di Ravenna dei materiali da costruzione che, nei primi undici mesi del 2021, con 5.190.811 tonnellate movimentate, sono in crescita del 38,6% rispetto allo stesso periodo del 2020 e hanno superato del 10,1% anche i livelli del 2019.

Molto buono anche l’andamento dei prodotti metallurgici che, nei primi undici mesi del 2021, sono in crescita del 50,6% rispetto allo stesso periodo del 2020, con 6.800.422 tonnellate movimentate (oltre 2,2 milioni di tonnellate in più), e hanno superato i livelli del 2019 del 14,1%.

Continua la costante crescita, nei primi undici mesi del 2021, nei volumi di concimi movimentati (+11,7%) rispetto allo stesso periodo del 2020, con 1.527.995 tonnellate, che superano del 9,9% i volumi dei primi undici mesi del 2019.

Le merci unitizzate in container nei primi undici mesi del 2021 sono in aumento del +5,6% rispetto al 2020 (2.084.896 tonnellate), ma ancora inferiore rispetto ai volumi del 2019 (-6,1%).

I contenitori, pari a 192.949 TEUS nei primi undici mesi del 2021, sono in crescita rispetto al 2020 (+6,9%) ma comunque ancora inferiori (-4,4%) rispetto ai TEUs del 2019. I TEUs pieni sono stati 148.377 (il 76,9% del totale), in crescita del 7,0% rispetto al 2020, ma ancora inferiori (-5,7%) rispetto a quelli del 2019.

Il numero di toccate delle navi portacontainer, pari a 433, è in aumento rispetto alle 402 del 2020 e in linea con le 449 toccate del 2019.

Nei primi undici mesi del 2021 trailer e rotabili sono complessivamente in crescita del 22,6% per numero di pezzi movimentati (79.743 pezzi, 14.679 in più rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente) e in calo dell’8,1%, in termini di merce movimentata (1.309.209 tonnellate) rispetto allo stesso periodo del 2020. I pezzi movimentati, inoltre, hanno superato dell’8,0% i volumi dei primi undici mesi del 2019 (mentre per la merce si è registrato un calo del 13,1%).

Per quanto riguarda i trailer, continua l’andamento positivo della linea Ravenna – Brindisi – Catania: nei primi undici mesi del 2021, infatti, i pezzi movimentati, pari a 69.064, sono in crescita del 19,7% rispetto al 2020 (11.375 pezzi in più).

Molto positivo il risultato per le automobili che, nei primi undici mesi del 2021, hanno movimentato 9.068 pezzi, in crescita (+61,4%) rispetto ai 5.617 dello stesso periodo del 2020, ma inferiori del 5,9% rispetto ai 9.636 pezzi dei primi 11 mesi del 2019.

Dalle prime proiezioni per il mese di dicembre, a pochi giorni dalla chiusura degli ordinativi del mese, la movimentazione complessiva nel Porto di Ravenna nell’anno 2021 dovrebbe di poco superare i 27 milioni di tonnellate, in crescita in crescita di circa il 21% rispetto al 2020 e di oltre il 3% rispetto al 2019.

Nel mese di dicembre si dovrebbero movimentare circa 2,3 milioni di tonnellate, in crescita di circa l’11,5% sullo stesso mese del 2020 e del 23,7% su dicembre 2019.

Il 2021 dovrebbe chiudersi con tutte le categorie merceologiche in positivo per tonnellaggio sul 2020, fatta eccezione per gli agroalimentari solidi (-3,9%).

Molto buono – verosimilmente il record storico del Porto – il dato dei metallurgici (+45,0%, con quasi 7,5 milioni di tonnellate), dei materiali da costruzione (+40,8%, con oltre 5,7 milioni di tonnellate) e dei concimi (+9,6%, con oltre 1,6 milioni di tonnellate). Buoni anche i dati per le rinfuse liquide: petroliferi (+17,5%, con oltre 2,6 milioni di tonnellate), chimici (+4,8%) e agroalimentari liquidi (+4,3%).

Rispetto ai livelli del 2019, ante Pandemia da Covid-19, risultano ancora movimentazioni inferiori per i chimici liquidi (-9,9%) e gli agroalimentari solidi (-18,4%), mentre sono superiori quelle dei materiali da costruzione (+14,2%), dei prodotti metallurgici (+15,7%) e dei concimi (+11,1%).

I Container dovrebbero chiudere il 2021 con oltre 215.000 TEUs, in crescita dell’11,0% sullo stesso periodo del 2020 e in leggero calo rispetto ai volumi del 2019 (-0,9%), con le tonnellate di merce (oltre 2,3 milioni di tonnellate) in crescita dell’8,4% sullo stesso periodo del 2020, e inferiori del -3,5% sui volumi del 2019.