Conclusa la procedura di gara, è stato firmato il contratto e parte ora l’attività per la realizzazione della prima imbarcazione completamente green, che opererà nel porto di Ravenna per la raccolta della plastica dispersa in acqua.
L’intervento è reso possibile grazie al finanziamento di circa 2 milioni di euro che il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE), nel quadro delle risorse del Progetto GREEN PORTS e del PNRR, ha destinato all’Autorità Portuale di Ravenna e si colloca all’interno di una più ampia serie di attività finalizzate ad un maggiore utilizzo di energia green, all’efficientamento energetico dello scalo ed alla riduzione delle emissioni di CO2 in ambito portuale.L’Autorità Portuale di Ravenna aveva pubblicato, nel mese di aprile, il bando di gara per l’affidamento dell’incarico di realizzazione di una imbarcazione ecologica, alimentata da fonti energetiche rinnovabili, per la raccolta di materiali galleggianti e semisommersi presenti in acqua e pochi giorni fa, terminata la fase di valutazione delle offerte pervenute, ha potuto procedere all’affidamento dell’incarico ed alla firma del contratto con la società risultata vincitrice, il cantiere nautico Morri F.M. di Bellaria.