Porto di Genova, codice appalti: esclusa una ditta dalla gara per i servizi di pulizia e smaltimento rifiuti

di Carlotta Nicoletti

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L’esclusione rappresenta uno dei primi casi di applicazione delle nuove disposizioni previste dal codice degli appalti entrato in vigore nel 2023

Porto di Genova, codice appalti: esclusa una ditta dalla gara per i servizi di pulizia e smaltimento rifiuti

L’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale ha disposto l’esclusione di una delle società concorrenti dalla gara per l’affidamento del servizio di pulizia, igiene ambientale e smaltimento rifiuti nelle aree demaniali del Porto di Genova.

La decisione è stata formalizzata con protocollo n. 38981 del 24 luglio 2025 e comunicata in risposta all’istanza di accesso presentata il 17 giugno scorso dalla stessa azienda.

La gara, avviata con procedura aperta ai sensi dell’art. 71 del d.lgs. 36/2023 (nuovo Codice dei Contratti Pubblici), riguarda un appalto complesso che include la pulizia di strade e piazzali demaniali, il ritiro e trasporto a smaltimento o recupero dei rifiuti, e altri servizi ambientali correlati, identificato con CIG B1D9F9F562.

L'esclusione è stata motivata da cause previste dall’art. 90, comma 1, lettera d) del medesimo decreto legislativo, che disciplina i motivi di esclusione legati a gravi illeciti professionali. Nella nota dell’Autorità si precisa che i certificati dei carichi pendenti e i provvedimenti giudiziari relativi all’impresa sono stati esclusi dall’accesso agli atti per motivi di riservatezza, ma i contenuti rilevanti sono stati recepiti integralmente nel provvedimento di esclusione.

Infine, l’Autorità comunica che verificherà ora la sussistenza dei requisiti generali e speciali dichiarati dal Raggruppamento Temporaneo di Imprese (RTI) concorrente nella medesima procedura. A tal fine, i soggetti coinvolti sono tenuti ad aggiornare il proprio Fascicolo Virtuale dell’Operatore Economico (FVOE) tramite l’applicativo ANAC.

L’esclusione della società interessata rappresenta uno dei primi casi rilevanti di applicazione delle nuove disposizioni previste dal codice degli appalti entrato in vigore nel 2023.

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