Ponte per Genova, il video del varo della campata sul Polcevera

Quasi dodici ore di lavoro, dal tardo pomeriggio di ieri, lunedì, alle prime luci dell'alba di oggi, martedì 10 marzo. Adesso però possiamo davvero cominciare, a buon diritto, a chiamarlo Ponte, con la P maiuscola. Perchè a salire in quota è stata la campata fra le pile 9 e 10, quella che scavalca il Polcevera, unendo idealmente le due sponde opposte del torrente. Cento metri di lunghezza, centimetro più centimetro meno, e 1800 tonnellate di peso, portate in quota grazie all'utilizzo degli ormai famosi strand-jack. Prima era però stato necessario portare la maxi trave in posizione, sul greto del Polcevera, grazie ai carrelli a comando remoto.

“In un momento tanto difficile per tutta l’Italia - ha detto Alberto Maestrini, presidente di PERGENOVA - voglio ringraziare tutti coloro che, lavorando in modo instancabile, hanno reso possibile questo nuovo traguardo nella realizzazione del nuovo Ponte, dando ancora una volta una concreta testimonianza delle capacità dell’industria italiana”.

“Un’operazione dall’altissimo valore simbolico che avvicina la restituzione del nuovo Ponte ai cittadini - ha detto Nicola Meistro, amministratore delegato di PERGENOVA - Il lavoro ininterrotto delle 600 persone all’opera dimostra come Genova e l’Italia intera non si siano mai arrese e come trovino sempre la forza di reagire. Una forza che deriva dallo spirito di collaborazione e dal senso di responsabilità di cui gli italiani stanno dando prova anche in questo momento”.

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