Ponte Morandi, ricordare le vittime con un'opera degli studenti dell'Accademia Ligustica di Belle Arti di Genova

di Anna Li Vigni

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Via libera al bando di concorso con una mozione approvata all'unanimità durante lo scorso Consiglio Comunale

Ponte Morandi, ricordare le vittime con un'opera degli studenti dell'Accademia Ligustica di Belle Arti di Genova
Martedì scorso, in Consiglio Comunale di Genova, è stata votata all’unanimità la mozione sottoscritta da tutte le forze consiliari per gettare le basi del bando di concorso con cui alle studentesse e agli studenti dell’Accademia Ligustica di Belle Arti di Genova sarà affidata la realizzazione di un’opera d’arte da inserire negli spazi del Museo della Memoria all’interno del Parco sottostante il nuovo viadotto San Giorgio. 
 
L’idea di dedicare una parte degli spazi del Museo della Memoria a interventi d’arte contemporanea permanenti e/o temporanei, quali forma di riflessione sulla memoria e di rielaborazione dell’evento, è stata accolta favorevolmente sia dal Comitato dei Parenti delle Vittime del Ponte Morandi - che sta attivamente collaborando con il Comune di Genova e con l’Architetto Stefano Boeri alla progettazione degli spazi, che dall’Accademia Ligustica di Belle Arti di Genova
 
Hanno partecipato: il presidente dell’Accademia Ligustica Giuseppe Pericu per i saluti di benvenuto; i consiglieri comunali del M5S Stefano Giordano e Maria Tini, primi firmatari della mozione; il Sindaco di Genova Marco Bucci; la Presidente del Comitato dei Parenti delle Vittime del Ponte Morandi Egle Possetti; il Direttore dell’Accademia di Belle Arti Guido Fiorato; l’assessore alla Cultura del Comune di Genova Barbara Grosso; l’assessore regionale alla Cultura Ilaria Cavo; e, in collegamento da remoto, l’architetto Stefano Boeri. 

"Occasione per dare arte ad un evento tragico come quello del Ponte Morandi che viene ricordato in maniera positiva per i giovani questo è veramente un bel passo avanti", ha commentato il sindaco di Genova, Marco Bucci

"L'idea di attuare tramite un concorso di idee interno la realizzazione di un'opera in un contesto così delicato e fondamentale per il mantenimento dlla memoria e un guardare oltre alla memoria trovando un mezzo di espressione con un punto di vista dei ragazzi giiovani, una grandissima opportunita di pensare in maniera creativa tramite le testimonianze delle vittime, dei parenti, del dolore, dei soccorritori, dell'architetto Boeri, sottolinea il direttore dell'Accademia Ligustica, Guido Fiorani.  

"Un progetto di così grande valenza emotiva che possa prendere forma attraverso gli occhi dei giovani. I giovani meritano fiducia. rappresentano la nostra speranza e il nostro futuro. L'arte cura ed è la volontà di tornare a stare insieme. I giovani hanno dimostrato che soprattutto sollecitati attraverso i nuovi strumenti digitali, amano molto l'arte e sanno avvicinarsi nella maniera giusta", sottolinea l'assessore alla cultura del Comune di Genova, Barbara Grosso. 

" Affidare agli studenti l'opera che ricorda la tragedia del Ponte Morandi, vuol dire avere fiducia in loro. Responsabilizzare i nostri ragazzi e credere in loro. Un segnale di fiducia che si tradurrà in un segnale di speranza", conclude l'assessore alla cultura della Regione Liguria, Ilaria Cavo.