Piaggio Aero, chiesto un incontro urgente col Governo

di Fabio Canessa

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Incontro in Prefettura con Bucci, Toti e i sindacati sul futuro dei lavoratori

Piaggio Aero, chiesto un incontro urgente col Governo
Un documento congiunto firmato dai sindacati e dai sindaci dei territori coinvolti per chiedere un incontro urgente alla Presidenza del consiglio dei ministri sulla vertenza Piaggio Aero. E' l'esito del tavolo che si è tenuto in Prefettura a Genova a cui hanno partecipato tra gli altri anche il prefetto di Savona Antonio Cananà, il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti e il sindaco di Genova Marco Bucci. Il prefetto Fiamma Spena ha spiegato che "le due prefetture insieme, adesso segnaleranno al ministro questa richiesta" parlando di una "comprensibile preoccupazione da parte dei lavoratori". Duro il commento dei sindacati. "O il capo di stato maggiore era ubriaco in Parlamento oppure è evidente che c'è un problema" ha detto il segretario genovese della Fiom Bruno Manganaro a proposito dell'audizione al Senato del capo di Stato maggiore Alberto Rosso che due giorni fa ha escluso un interesse sul drone P1HH contraddicendo di fatto quanto garantito dal Governo circa l'acquisto di quattro droni. "Non dimentichiamoci che l'azienda è sotto il controllo del Tribunale - ha aggiunto Manganaro - i lavoratori non possono avere premi, c'è un problema di gestione delle ferie e quando finiranno i soldi non si potranno fare debiti. Se non arrivano altri soldi, quello di marzo sarà l'ultimo stipendio. Se non ci sono nuove commesse, ci sarà tanta cassa integrazione". Per il segretario della Fim Liguria Alessandro Vella "il governo ha perso troppo tempo e se siamo arrivati a questa situazione è perché il Governo c'è stata un'indecisione politica che ha fatto fuggire l'azionista di Piaggio Aero. Oggi siamo all'epilogo perché c'è un indirizzo politico che stride rispetto all'utilizzo dell'aeronautica militare. Quindi bisogna fare chiarezza su questo tenendo conto che il PHH non risolverà il problema immediato del lavoro che si può risolvere attraverso commesse del P180 che può essere usato per scopi istituzionali e su cui il governo deve dare il segnale forte".