Offensiva dei carabinieri anti furbetti (e pusher): nei vicoli quaranta sanzioni in poche ore
di Michele Varì
Il blitz dopo gli esposti dei cittadini: vicoli blindati fra Maddalena, Vigne e Prè
Una quarantina di sanzioni in poche e nel raggio di poche decine di metri per il mancato rispetto delle normative anti covid nel centro storico di Genova.
I carabinieri dalle 17 e sino alle 21 hanno blindato i vicoli fra la Maddalena, Vigne, via del Campo e via Prè.
Nel mirino soprattutto balordi e spacciatori che dell'emergenza sanitaria sembrano infischiarsene. Con i controlli sono scattate le multe: nella rete sono caduti anche molti spacciatori.
Il maxi pattuglione di uomini in divisa e in borghese è stato voluto dal comando provinciale ed diretto dalla compagnia Genova Centro.
A sollecitarlo numerosi esposti denuncia di abitanti e commercianti del centro storico che lamentano come nonostante il lock down gli angoli tradizionali dello spaccio continuano ad essere presidiati da pusher e altri pregiugidicati.
Le verifiche coordinate a lungo raggio nel centro storico proseguiranno anche nei prossimi giorni in altre zone della città vecchia, come Canneto e San Bernardo e piazza delle Erbee, con controlli anche sui mezzi pubblici, dalla metropolitana ai bus Amt.
"Vogliamo dare un segnale forte che per prevenire il contagio non si può abbassare la guardia nè tollerare gente in giro che commette reati" riferiscono dall'Arma.
Per restare sempre aggiornati sulle principali notizie sulla Liguria seguiteci anche su Whatsapp, su Instagram, su Youtube e su Facebook.
Condividi:
Leggi anche...
Altre notizie

Euroflora 2025 torna nel cuore di Genova: inaugurazione in diretta nazionale con Telenord, Cr1, Telecupole e Tv9
22/04/2025
di red. telenord

Genova, Amt prolunga tariffe e gratuità fino al 30 settembre. Piciocchi: "La nuova amministrazione deciderà se confermarle"
22/04/2025
di Riccardo Olivieri

Morte Papa Francesco, cinque giorni di lutto nazionale: cosa puo' succedere
22/04/2025
di Filippo Serio

Morte Papa Francesco: rosario alle 21 nella Cattedrale di San Lorenzo
22/04/2025
di Redazione