Nuovi limiti sullo zolfo, Assarmatori attacca: "In alcuni porti cambio già avvenuto, ma così è un danno"
di Redazione
Il presidente Messina: "Le nuove norme entreranno in vigore nel 2020, non ha senso anticiparle"
Il tema delle emissioni nocive nel settore dello shipping non è materia contendibile. È un problema oggettivo che non può avere utilizzi strumentali sotto il profilo commerciale, ma che richiede un impegno serio e di mercato.
A intervenire su questa problematica è Assarmatori, l’Associazione imprenditoriale aderente a Conftrasporto/Confcommercio, denunciando come in alcuni porti, in particolare a Napoli, le società concessionarie del servizio di fornitura di carburante marino abbiano avvisato gli armatori del fatto che, in anticipo rispetto alla scadenza del 1 gennaio 2020 fissata dall’International Maritime Organization, a brevissimo non disporranno più di riserve dei combustibili Ifo finora in uso. Il che significa che saranno in grado di effettuare rifornimenti solo con il carburante Ifo 0,5%, che ha un costo significativamente maggiore del primo.
"È il caso di ribadire – sottolinea Assarmatori – che le norme internazionali sanciscono per l’inizio del prossimo anno l’obbligatorietà di utilizzo dei carburanti Ifo 0,5% per raggiungere l’obiettivo di ridurre di sette volte le emissioni di zolfo. Tutti gli oneri per l’adeguamento alle nuove normative sono a completo carico delle compagnie di navigazione che a sorpresa rischiano oggi, e ciò riguarda specialmente quelle attive su linee nazionali e che giocoforza acquistano il carburante in Italia, di dover anticipare questi extra costi con conseguenze fortemente impattanti sui loro bilanci.
“In questo modo, – spiega il presidente di Assarmatori Stefano Messina – si crea un danno economico alle imprese di navigazione, e un indebito guadagno per coloro (per fortuna non tutti i concessionari nei porti nazionali hanno adottato questa condotta) che, attraverso un abuso della loro posizione dominante, impongono un costo improprio alle imprese”.
Condividi:
Altre notizie
AdSP Adriatico Centrale: traffico container in crescita, rettifica ai dati Fedespedi
21/11/2024
di Carlotta Nicoletti
Auto: immatricolazioni in lieve crescita a ottobre, ma calano ibride plug-in ed elettriche
21/11/2024
di Carlotta Nicoletti
Palmi: il porto di Taureana verso il rilancio con un investimento da 4,8 milioni
21/11/2024
di Carlotta Nicoletti
GELLIFY vince gara FS: innovazione e tecnologia al servizio della mobilità del futuro
21/11/2024
di Carlotta Nicoletti
Fit-Cisl a Wizz Air: “Serve dialogo urgente su condizioni di lavoro”
21/11/2024
di Carlotta Nicoletti
Logistica Uno Europe: 30 anni di successi viaggiando in modalità sempre più sostenibile
21/11/2024
di Redazione