Morte Mihajlovic, il messaggio della Sampdoria: "Ciao Sinisa, uomo vero e coraggioso"
di Edoardo Cozza
Un post semplice e commovente della società blucerchiata come messaggio di cordoglio per la morte dell'ex calciatore e allenatore
"Ciao Sinisa". Con un post semplice e commovente, accompagnato da una foto con la sciarpa blucerchiata, la Sampdoria ha voluto salutare Sinisa Mihajlovic, morto oggi a 53 anni dopo una lunga battaglia con la leucemia.
Sul sito della società, invece, una lunga lettera per ricordare Sinisa Mihajlovic. Così la Sampdoria ha voluto rendere omaggio a "un uomo vero e coraggioso, un'autentica leggenda che noi non dimenticheremo mai". C'è stato un rapporto strettissimo tra Sinisa e il club ligure: prima da calciatore dal 1994 al 1998 con oltre 100 presenze e poi come tecnico dal 2013 al 2015. La Sampdoria ha ricordato Sinisa con alcuni flash della sua esperienza doriana nei due momenti da giocatore e poi mister quando tornando in panchina citò Kennedy, poi la vittoria nei due derby col Genoa grazie a Gabbiadini e Maxi Lopez. Un dolore fortissimo per tutto l'ambiente blucerchiato con le più sentite condoglianze da parte del presidente Marco Lanna e di tutta la società alla famiglia di Sinisa.
Il serbo visse una doppia avventura da calciatore e allenatore della Sampdoria: la prima esperienza tra il 1994 e il 1998 con 128 presenze totali e 15 reti, mentre da tecnico guidò i blucerchiati tra novembre 2013 e giugno 2015: nella prima stagione, da subentrato, arrivò 12°, l'anno successivo portò la Samp al 7° posto.
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