Migranti, Cgil raccoglie indumenti caldi a Cornigliano

di Riccardo Testa

Le idee dei genovesi su accoglienza e integrazione

Sono 237 i migranti che, dai ponti della Geo Barents, sbarcheranno alla Spezia nella notte fra sabato e domenica prossimi. 74 di loro sono minori non accompagnati. Per il governatore della Regione Giovanni Toti, si tratta di numeri gestibili; mentre il sindaco di La Spezia Pierluigi Peracchini, in una nota diretta al ministero dell'Interno, ha obiettato definendo sature le strutture d'accoglienza in città. 

Cosa pensano i genovesi dello sbarco ormai prossimo? È credenza diffusa che i liguri non siano una popolazione ospitale. Ma, quando alle amenità del turista si sostituiscano le urgenti necessità di chi migra, non di rado al senso di diffidenza si sostituisce la nota dolce della compassione. Più che opinione, però, solidarietà è azione. E in modo attivo si pongono Cgil Liguria e la Camera del Lavoro di Genova, che nella giornata di oggi, fino alle 15.30, hanno avviato in via Giovanni d'Acri a Cornigliano una raccolta di indumenti caldi e coperte per i nuovi arrivati. Sarà Cgil stessa a trasportarli alla Spezia, nel corso delle prossime ore.