Merci più veloci nel porto di Genova, Toninelli: "Ok Ue al nostro progetto"
di Fabio Canessa
2 min, 8 sec
Cofinanziamento da 6 milioni per il piano E-Bridge selezionato dalla Commissione
"Sono molto orgoglioso di annunciare che la commissione europea, nell'ambito del bando CEF Transport 2018, ha selezionato uno dei progetti che abbiamo presentato per aiutare Genova e tutto il territorio circostante a rinascere dopo la tragedia del crollo del Ponte Morandi. Si tratta di un piano che potenzia il porto e tutta l'area dell'ultimo miglio, prevedendo, una volta firmato il Grant Agreement, un cofinanziamento europeo di 6 milioni di euro". Lo dice in una nota il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Danilo Toninelli.
"Si tratta - aggiunge Toninelli - di un ulteriore stanziamento importantissimo per Genova e i genovesi. Risorse in più per il risorgimento della città, che si vanno ad aggiungere a quelle stanziate finora dal Governo, circa un miliardo di euro, a testimonianza della nostra assidua attenzione al rilancio della città".
Il progetto selezionato dall'Ue, precisa la nota del Ministero, prevede l'implementazione di una piattaforma ICT denominata E-Bridge (Emergency and BRoad Information Development for the ports of GEnoa) finalizzata alla condivisione dei dati tra sistemi portuali, varchi dei terminal, aree buffer e connessioni di ultimo miglio ferroviario.
"Sono soddisfatto che il nostro progetto abbia trovato la condivisione dell'Europa, che dovrà ora formalizzarsi con la firma del contratto di finanziamento. Questo - conclude Toninelli - ci dà ancora più forza per proseguire il nostro lavoro, iniziato subito dopo il tragico crollo del Morandi, continuando a mettere in campo tutti gli strumenti necessari per aiutare Genova a ripartire".
"È una grande vittoria per la città di Genova che porterà benefici al porto e ai cittadini in termini di efficientamento dell'organizzazione dei flussi merci da e per il porto". Lo dichiarano il commissario alla ricostruzione del Ponte Morandi Marco Bucci, il viceministro alle Infrastrutture e Trasporti Edoardo Rixi e il presidente dell'Autorità di sistema portuale Mar Ligure Occidentale Paolo Emilio Signorini commentando l'approvazione da parte dell'Unione Europea del progetto E-Bridge per l'implementazione della piattaforma tecnologica nell'ambito del bando Cef 2018 sull'ottimizzazione dei flussi logistici.
"La partecipazione al bando Cef, l'ultimo bandito nel 2018 - proseguono - è scaturita a valle della visita del commissario Violeta Bulc dopo il crolle del Ponte Morandi. Grazie al lavoro sinergico tra ministero, Autorità di sistema e struttura commissariale, siamo riusciti a intercettare risorse comunitarie importanti che serviranno alla realizzazione di una rete delle aree retroportuali connesse per via telematica e una maggiore fluidità dei flussi dei mezzi pesanti e dei treni diretti nel porto di Genova, dove arrivano mediamente 4 mila camion al giorno. Gli interventi sulle infrastrutture immateriali, che rientrano nel progetto E Bridge, andranno a integrare quelli compresi nel programma approvato lo scorso 19 gennaio sulle infrastrutture materiali".
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