Loano, dopo la pausa causata covid riparte il progetto "controllo del vicinato"

di Redazione

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Il sindaco Lettieri: "L'obiettivo è quello di ribadire l'interesse della nostra amministrazione comunale nel sostenere e incoraggiare la positiva esperienza

Loano, dopo la pausa causata covid riparte il progetto "controllo del vicinato"

È pronto a ripartire, dopo due anni di stop causa covid, il progetto di "controllo del vicinato" a Loano, in provincia di Savona. Nella giornata di ieri, martedì 13 dicembre ndr, il sindaco Luca Lettieri ha incontrato in Comune i coordinatori ed i membri di alcuni dei gruppi attualmente attivi in città per potenziare il progetto e "ogni altra forma di collaborazione tra privati e Comune in grado di prevenire la commissione di reati sul territorio". Il controllo del vicinato prevede la creazione di gruppi di cittadini che abitano nello stesso quartiere e che si accordano per sorvegliare in modo informale sia i propri spazi privati che gli spazi pubblici comuni, allo scopo di fare da deterrente contro i furti nelle case o altri comportamenti illegali.

"L'incontro - spiega il sindaco Luca Lettieri - aveva come obiettivo quello di ribadire l'interesse della nostra amministrazione comunale nel sostenere e incoraggiare la positiva esperienza dei gruppi di Controllo del Vicinato attraverso un dialogo costruttivo con gli uffici del Comune ed un percorso composto da diversi appuntamenti che si svolgeranno nella prima parte del nuovo anno, in preparazione della stagione estiva 2023. Nella nostra città il progetto ha avuto ottimi risultati e perciò ci auguriamo che, in futuro, nuovi gruppi possano essere costituiti sul nostro territorio". Il progetto a Loano è nato nel 2017 e a gennaio 2019 è arrivata la firma del protocollo di intesa con la Prefettura. Non si tratta dell'unica esperienza in provincia di Savona: progetti simili sono stati lanciati dal 2017 a oggi ad Albenga, Alassio, Garlenda, Boissano, Villanova d'Albenga, Carcare e Savona.