Liguria, resta stabile il numero di infortuni tra escursionisti e mountain-bikers

di Redazione

Il presidente del Soccorso Alpino Ligure Canese: "Questo conferma che il lavoro di sensibilizzazione alla sicurezza che stiamo portando avanti sta dando i primi frutti"

Aumenta sempre di più il numero di appassionati di trekking, mountain-bike e delle semplici passeggiate sui sentieri sterrati dell'entroterra ligure ma continua anche a restare stabile il numero degli interventi del Soccorso Alpino e speleologico della regione.

Sono stati 483 nel 2023, solo tre più del 2022, gli interventi di soccorso registrati. Il dato dunque conferma che le campagne di sensibilizzazione per praticare in sicurezza gli sport in mezzo alla natura hanno funzionato.

"I sentieri sono sempre più affollati, le persone dopo il Covid hanno riscoperto il piacere di stare all'aria aperta - spiega il presidente regionale del Soccorso alpino Roberto Canese -. Il fatto che il numero degli interventi sia rimasto uguale senza tuttavia crescere conferma che il lavoro che stiamo portando avanti sta dando i primi frutti".

Il Soccorso alpino conta 270 tecnici divisi tra le sette stazioni: La Spezia, Tigullio-Val d'Aveto, Genova, Finale Ligure, Savona, Pieve di Teco e Ventimiglia oltre al gruppo speleologico.