Liguria, Regione, Riolfo contrattacca: "La Lega mi cercò ma poi mi ha accantonato, non mi dimetto. Forza Italia? Sono nel misto"

di Stefano Rissetto

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L'ex vicecapogruppo del Carroccio risponde alla federazione provinciale di Imperia che la invita a lasciare il posto di consigliere

Liguria, Regione, Riolfo contrattacca: "La Lega mi cercò ma poi mi ha accantonato, non mi dimetto. Forza Italia? Sono nel misto"

Invitata dalla federazione provinciale di Imperia della Lega a lasciare il posto di consigliere regionale, dopo l'uscita dal gruppo del Carroccio di cui era vicepresidente, Mabel Riolfo controargomenta rispetto ai rilievi di opportunismo, assenteismo e disinteresse per il partito formulati nei suoi confronti.

"Vengo accusata di disinteresse per il partito - sostiene la Riolfo - ma era stata la Lega a chiedermi prima di entrare nel partito e candidarmi, poi di fare l'assessore ai Servizi sociali al Comune di Ventimiglia. Ho sempre lavorato al massimo delle mie possibilità, accantonando anche la mia attività professionale di avvocato, non vivo infatti di politica ma del mio lavoro. Ma una volta entrata, nel tempo mi sono accorta che mi si chiedeva solo di fare numero".

"A livello provinciale - prosegue - il partito non mi coinvolgeva nell'attività, a partire dal tema della scelta delle candidature. Discorso diverso per il gruppo in consiglio regionale, sono sempre stata coinvolta e ho sempre avvertito il sostegno dei colleghi".

Quanto alla richiesta di dimissioni, la Riolfo non prende in considerazione tale prospettiva. "Sono stata eletta dal territorio - dice - e al territorio rispondo, non vedo perché debba dimettermi. Continuerò così a lavorare per il mio territorio e per la Liguria". Quanto alle voci su un passaggio a Forza Italia, l'ex leghista glissa: "Ora sono nel gruppo misto".