Liguria protagonista a Dubai tra fascino, porti, nautica e innovazione

di Edoardo Cozza

La giornata della Regione all'Expo si apre col tout del presidente Toti nel padiglione Italia, poi un incontro col console della città emiratina

Ha preso il via con il tour nel padiglione Italia del presidente della Regione Giovanni Toti la giornata dedicata alla Liguria all'Expo di Dubai. Una giornata che vedrà la bellezze e le eccellenze a 360 gradi della regione essere portate sul palco.

"La grande bellezza della Liguria è anche la bellezza italiana e lo conferma ciò che vediamo qui nel nostro padiglione - ha affermato il commissario generale per Expo Paolo Glisenti - visto che tante aziende liguri hanno contribuito. E queste imprese possono davvero svilupparsi sempre più anche qui, noi collaboriamo con Ice, con l'università, con il settore della nautica perché questo avvenga".

Il console italiano a Dubai Giuseppe Finocchiaro ha annunciato: "La blue economy è importante a tutto tondo per gli Emirati Arabi Uniti così come per la Liguria, abbiamo una vita molto incentrata sul mare. La Liguria è attrativa per gli investimenti". In chiusura, c'è stato anche un pensiero per i cittadini Ucraina che soffrono per la guerra.

Carlo Ferro, presidente dell'agenzia Ice: "Questa è la mia quarta visita a Expo,  devo dire che è una cornice splendida. La Liguria ha tanto da offrire sui mercati esteri, noi abbiamo in programma tante nuove iniziative con tante realtà imprenditoriali e amministrative".

Per il presidente della Regiine Liguria Giovanni Toti: "Un padiglione bellissimo, non era facile coniugare storia e tecnologia. Abbiamo portato qui eccellenze, stiamo lavorando tutti insieme per crescere sempre di più. La nautica rappresenta un bel fiore all'occhiello per l'Italia e per la Liguria, quindi sta giocando un ruolo di primo piano. Dopo i grandi drammi, spesso l'Italia ha saputo reagire. Speriamo che il dopocovid e il dopoguerra ci aiutino a ripartire con slancio. Noi più di altri abbiamo sofferto le chiusure degli ultimi 2 anni, perché la Liguria ha nelle contaminazioni e negli scambi umani e commerciali la sua forza. Il mondo ripartirà, l'Italia e la Liguria devono essere protagoniste".