Liguria, in 5 pronto soccorso elevato affollamento. Sanna e Natale (Pd): "Sanità pubblica in ginocchio, si rischiano code di ore e giorni"

di Redazione

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Galliera, San Martino ed Evangelico di Voltri a Genova, il Santa Corona di Pietra Ligure e l'ospedale del Tigullio a Lavagna presi d'assalto

Liguria, in 5 pronto soccorso elevato affollamento. Sanna e Natale (Pd): "Sanità pubblica in ginocchio, si rischiano code di ore e giorni"

Picco di accessi ai pronto soccorso della Liguria a metà giornata con cinque strutture di riferimento "molto affollate": gli ospedali Galliera, San Martino ed Evangelico di Voltri a Genova, il Santa Corona di Pietra Ligure e l'ospedale del Tigullio a Lavagna, secondo i dati aggiornati pubblicati dall'app 'Pronto Soccorso Live'. Tra i pazienti in attesa nei cinque pronto soccorso "molto affollati" nessun codice rosso (molto critico, pericolo di vita, priorità massima, accesso immediato alle cure, ndr), ma qualche codice giallo (mediamente critico, presenza di rischio evolutivo, potenziale pericolo di vita, prestazioni non differibili, ndr). Nello stesso momento a metà giornata il pronto soccorso dell'ospedale Sant'Andrea della Spezia era "affollato", i pronto soccorso di Sanremo e il San Bartolomeo di Sarzana "lievemente affollati", mentre "normale" l'afflusso di pazienti al Gaslini e al Villa Scassi di Genova, al San Paolo di Savona e all'ospedale di Imperia.

 

"Otto anni di governo della Giunta Toti hanno messo in ginocchio la sanità ligure, i cittadini sono costretti nei pronto soccorso per ore o giorni in condizioni inumane nonostante l'abnegazione e l'impegno del personale sanitario. Servono misure immediate per colmare le carenze". Così il segretario ligure del Partito Democratico Davide Natale e il consigliere regionale Armando Sanna (Pd) intervengono sulla situazione dei pronto soccorso in Liguria.

 

"Otto anni di governo della Regione da parte della Giunta Toti e la sanità pubblica è distrutta. - denunciano - Ogni giorno si registrano cronache di ordinaria malasanità a cui migliaia di liguri sono sottoposti. Basta con le passerelle e le narrazioni di una Liguria 'virtuale', la realtà è un'altra ed è rappresentata da immagini che solo per rispetto di chi vive queste situazioni non vengono rese pubbliche".

 

"Anche oggi, decine di persone che si sono recate nei pronto soccorso ci hanno contattato, per dire che quella che si sono trovati di fronte è una situazione inumana, nonostante la grande abnegazione di medici e personale sanitario, ormai allo stremo. - sottolineano Natale e Sanna - All'ospedale San Martino di Genova le persone sono costrette in barella per ore o giorni senza sapere se e quando riceveranno una visita. La privacy è completamente azzerata, perché non esiste più distanza tra i pazienti in attesa. La sanità ligure è allo sbando per la cattiva gestione della Giunta Toti che non ha saputo colmare le carenze, assumere nuovo personale e rafforzare la sanità pubblica, come invece altre Regioni hanno fatto".