Liguria, il pd dice no ai tagli sulla salute dei bambini: "Chiederemo la revoca della delibera di Alisa, che viola ogni principio della cura"

di Lorenzo Aluigi

"Chiederemo Commissione e audizione dell'assessore regionale Gratarola, perché venga revocato il documento e salvaguardato il diritto alla salute"

"No ai tagli sulla salute dei bambini in Liguria: la delibera di Alisa sulla neuropsichiatria infantile viola ogni principio di appropriatezza della cura perché la riabilitazione è un vero e proprio diritto che va garantito indipendentemente dall'età dell'assistito. Chiederemo Commissione e audizione dell'assessore regionale Gratarola, perché venga revocato il documento e salvaguardato il diritto alla salute".

 

L'iniziativa politica è stata presentata oggi dal gruppo regionale Pd. "Queste prestazioni terapeutiche rientrano nei Livelli essenziali di assistenza e pertanto vanno garantiti senza tetti generici di prestazioni e di tempo - spiega il consigliere regionale dem Enrico Ioculano -. Alisa impone un tetto massimo alle prestazioni, limitandone l'accesso solo in certe fasce di età come se nelle altre fasce il disturbo non esistesse o scomparisse, introducendo un principio che è scientificamente, clinicamente e politicamente sbagliato".

 

Il gruppo Pd attacca la giunta Toti: "Durante il Piano socio sanitario la Giunta ha annunciato tre milioni di euro per il recupero delle liste d'attesa di neuropsichiatria infantile, già allora avevamo segnalato l'insensatezza della regolamentazione da questa delibera che per la sua formulazione dimostra come il solo obiettivo di questa Giunta fosse di risparmiare risorse riducendo al minimo le prestazioni e non garantendo l'appropriatezza della cura a tutti i piccoli, visto che la delibera si muove per prestazioni incasellate per fasce di età".

 

Il Pd ha elencato esempi di 'prestazioni negate' dalla delibera di Alisa. "Per i disturbi dello spettro autistico e per ipovision, per cecità parziale e per cecità totale: nessun trattamento è previsto dopo i 14 anni - hanno detto - Per funzionamento intellettivo limite: nessun trattamento è previsto prima dei 7 anni e dopo i 14 anni; per disabilità intellettiva e ritardo globale dello sviluppo: nessun trattamento dopo i 14 anni; per disturbo della coordinazione motoria: nessun trattamento prima dei 2 e dopo gli 8 anni; per disturbo della comunicazione: nessun trattamento è previsto prima di una certa età (4, 3, 7, 6 anni) e dopo una certa età (6, 9, 10 e 12 anni); per disturbi sensoriali uditivi: nessun trattamento è previsto dopo gli 8 anni e per un tempo superiore a due anni".