Liguria, il bonus nidi salta per 2.500 famiglie. Sanna (Pd): "Così si penalizzano i redditi medi"

di Carlotta Nicoletti

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Il Pd attacca la Regione: coperti solo 1.455 nuclei su quasi 4.000 domande idonee. Pronta un'interrogazione in Consiglio

Liguria, il bonus nidi salta per 2.500 famiglie. Sanna (Pd): "Così si penalizzano i redditi medi"

Il bando “Nidi gratis” della Regione Liguria lascia fuori oltre 2.500 famiglie, pur risultate idonee alla misura. A denunciarlo è il capogruppo Pd in consiglio regionale, Armando Sanna, che parla di "una gestione inadeguata" e annuncia un’interrogazione per chiedere il rifinanziamento immediato.

Le cifre – Su quasi 4.000 richieste ammissibili, il fondo da 8 milioni copre appena 1.455 famiglie. L’anno scorso, con 18 milioni, i beneficiari erano stati oltre 3.300. "Un taglio netto che colpisce soprattutto il ceto medio", sottolinea Sanna.

Isee e soglia reale – Il bando fissava a 40.000 euro la soglia Isee per l’accesso al contributo, ma le risorse bastano solo per i nuclei con redditi inferiori a 18.833 euro. "Questo esclude molte famiglie con redditi medi, spesso precari, che avrebbero ugualmente bisogno di aiuto", commenta il consigliere.

Ritardi e incertezze – Le famiglie hanno anticipato le rette confidando nel rimborso, ma la graduatoria è arrivata solo a fine luglio, a ciclo scolastico concluso. "Fuori tempo massimo", dice Sanna. “Non bastano le promesse di una possibile istruttoria sulle esclusioni: servono risposte chiare e fondi certi”.

L'accusa – "Si parla tanto di natalità e sostegno al lavoro femminile – conclude il capogruppo dem – ma se si vogliono davvero aiutare le famiglie servono politiche stabili, non misure a singhiozzo".

 

 

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