Liguria: contributi fino a 30mila euro per imprese artigiane e commercio dell'entroterra

di Redazione

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Alessio Piana: "Un segnale importante di sostegno e di attenzione verso la tenuta economica e la crescita imprenditoriale delle nostre valli"

Liguria: contributi fino a 30mila euro per imprese artigiane e commercio dell'entroterra

"Fino a 30mila euro a fondo perduto per le imprese dell’artigianato e del commercio dell’entroterra che investono per migliorare la competitività della propria attività. È una delle opportunità previste da Garanzia Artigianato Liguria e Cassa Commercio Liguria, le misure regionali da 39 milioni di euro complessivi che combinano più strumenti per sostenere le esigenze di liquidità delle micro, piccole e medie imprese dei due settori". Così l'assessore allo Sviluppo economico Alessio Piana, intervenuto alla presentazione delle iniziative varate da Regione Liguria dedicate alle realtà imprenditoriali dell'entroterra tenutasi a Masone, presso la sala consiliare comunale, alla presenza del sindaco Omar Missarelli.

In particolare, l’agevolazione a fondo perduto andrà a coprire il 50% dell'investimento, mentre la restante parte sarà concessa con finanziamento a tasso agevolato e garantito da Regione Liguria, insieme all’abbattimento dei costi di garanzia e al contributo in conto interessi.

“Opportunità importanti che consentono agli artigiani e ai commercianti delle nostre aree interne, che volessero sviluppare la propria attività, l’ottenimento del 100% dell’investimento senza alcun anticipo economico. Un segnale importante di sostegno e di attenzione verso la tenuta economica e la crescita imprenditoriale delle nostre valli”, aggiunge Piana.

Sono ammesse spese per acquisire o ammodernare i locali, per l’acquisto d’azienda o di rami d’azienda, l’acquisto di macchinari, impianti e attrezzature o per la riqualificazione energetica degli immobili o per l’acquisizione o l’ammodernamento di chioschi e dehors o, ancora, la sostituzione delle autovetture aziendali con mezzi meno inquinanti.

I due fondi da 19,5 milioni di euro, a valere sulle risorse del PR FESR 2021-2027, consentono investimenti non inferiori ai 10 mila euro ed ammettono anche interventi avviati, purché non ancora conclusi, dal 1º luglio 2023.

La presentazione delle domande, attraverso i Confidi convenzionati, in collaborazione con le associazioni categoria rimarrà aperta fino al 31 dicembre 2026 sui portali dedicati del soggetto gestore, Artigiancassa.