Liguria, atleti paralimpici: contributo della Regione per l'acquisto di attrezzature sportive
di Redazione
Nell’ambito del progetto, dal 2018 al 2022 aiutati 66 atleti con disabilità, tesserati di società paralimpiche, riconosciute dal Cip
Si rinnova anche quest’anno il sostegno da parte della Regione Liguria per il progetto ‘Ausili sportivi agli atleti con invalidità civile’. Si tratta, in particolare, di un contributo da 40mila euro approvato dalla giunta regionale destinato a sportivi con disabilità per l’acquisto di strumenti che possano prevenire, compensare, alleviare o eliminare una menomazione, una disabilità o un handicap. Di fatto gli ausili sportivi consentono agli atleti con disabilità, tesserati di società paralimpiche, di svolgere regolare attività.
“Con questa nuova iniziativa sosteniamo e promuoviamo il benessere e la salute attraverso lo sport, inteso come strumento necessario e indispensabile di inclusione sociale e partecipazione soprattutto per le persone con disabilità – dice Simona Ferro, assessore allo Sport e alle Pari Opportunità -. Vogliamo diffondere da un lato l’idea paralimpica dello sport, ma dall’altro anche promuovere l’avvio alla pratica sportiva di un numero sempre maggiore di persone con disabilità. La Liguria può diventare davvero una regione a misura di sportivo, senza distinzioni o barriere: un obiettivo in linea con la nomina a Regione Europea dello Sport 2025”.
“La Liguria è stata la prima regione in Italia a stanziare un contributo di questo tipo – sottolinea l’assessore alle Politiche sociali Giacomo Giampedrone - destinato a persone con disabilità, prevalentemente motoria, iscritte a società sportive riconosciute dal Comitato italiano paralimpico. Siamo fermamente convinti che l’attività sportiva sia uno straordinario strumento di inclusione sociale, di promozione della salute e di prevenzione. Inoltre è per noi motivo di grande orgoglio sostenere i nostri atleti disabili che, sempre più spesso, si affermano nelle competizioni nazionali e internazionali, portando in alto il nome della Liguria: questi ragazzi sono fonte di ispirazione e costituiscono uno sprone per tanti altri giovani che si trovano ad affrontare la disabilità, anche a seguito di un trauma o di un incidente stradale”.
Nell’ambito del progetto, dal 2018 al 2022 Regione Liguria ha favorito l’acquisto di questi supporti a ben 66 atleti con disabilità, tesserati di società paralimpiche, riconosciute dal Cip. Nella nostra regione sono circa 150 gli atleti disabili tesserati che svolgono attività agonistica prevista dai calendari ufficiali delle Federazioni Paralimpiche. Con questo contributo si estende la platea degli aventi diritto a più atleti disabili possibili, compresi anche coloro che militano in campionati nazionali e regionali appartenenti ad associazioni riconosciute dal Cip.
La raccolta delle domande presentate dagli atleti disabili sarà a cura dalla Consulta regionale per la tutela dei diritti della persona handicappata a cui è destinato il contributo di 40 mila euro. La valutazione spetterà ad un’apposita commissione, nominata con Decreto del Dirigente del Settore Politiche Sociali, Immigrazione, Terzo Settore e Pari Opportunità. La commissione predisporrà 2 graduatorie sulla base del criterio temporale di invio completo delle domande: una prima riguardante gli atleti disabili che svolgono attività agonistica tesserati con società sportive o associazioni riconosciute dal Cip che non abbiano ricevuto un contributo per l’acquisto di ausili sportivi o parti di esso negli ultimi sei anni, una seconda per gli atleti disabili che svolgono attività agonistica tesserati con una società paralimpica sempre riconosciuta dal Cip e che abbiano già ricevuto un contributo per l’acquisto di ausili sportivi (o parti di esso) simile negli ultimi sei anni (ma non meno di tre anni – dalla data di presentazione della domanda). Gli atleti inseriti in quest’ultima graduatoria potranno accedere ai contributi solo nel caso in cui residuino risorse a seguito dell’esaurimento della prima.
A ciascuna domanda dovrà essere allegato un preventivo dell’ausilio sportivo (o parti di esso) richiesto e successiva fattura ai fini della rendicontazione. Il contributo potrà essere richiesto per l’acquisto di ausili sportivi specifici o parti di essi e non potrà superare i 4 mila euro per ogni atleta (l’Iva rimane sempre a carico dell’atleta). Le domande dovranno pervenire alla Consulta regionale per la tutela dei diritti della persona handicappata entro e non oltre 30 giorni dalla data di pubblicazione della delibera nella sezione “Bandi e Avvisi” del portale www.regione.liguria.it
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