Liguria, arrivano gli psicologi a scuola per il supporto agli studenti

di Redazione

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Un aiuto concreto per lo sviluppo e la formazione della personalità degli studenti

Liguria, arrivano gli psicologi a scuola per il supporto agli studenti

La Regione Liguria attiverà "in modo strutturale un servizio di psicologia scolastica al fine di sostenere lo sviluppo e la formazione della personalità degli studenti". È la novità prevista da un ordine del giorno approvato all'unanimità dal Consiglio regionale della Liguria. Il documento, senza ancora stabilire quanti psicologi saranno necessari, impegna la Giunta Toti a "supportare le istituzioni scolastiche al fine di contrastare e prevenire i fenomeni dell'abbandono e della dispersione scolastica, il bullismo e il disagio giovanile".

Si tratta di un provvedimento che impegna il Presidente  e la giunta regionale a prevenire e contrastare fenomeni di abbandono e di dispersione scolastica, di bullismo e di disagio giovanile – commenta Stefano Balleari, primo firmatario del documento approvato in Aula – “L’accoltellamento della Professoressa dell’Iss Alessandrini ad Abbiategrasso, avvenuta ieri ad opera di uno studente in classe,  è la 32esima violenza subita da un docente italiano mentre svolge il suo lavoro, da settembre ad oggi. È ora di dire basta a questa escalation. La pandemia – prosegue il capogruppo di Fratelli d’Italia -  ha generato fragilità emotiva e il disagio psicologico degli studenti, tali da generare un esponenziale aumento di casi di violenza all’interno delle scuole. Proprio ieri Regione Piemonte ha espresso parere favorevole alla Pdl 186 Istituzione del servizio di psicologia scolastica in quarta Commissione Sanità, per le scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado: Regione Liguria, anche sulla scia delle dichiarazioni del ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, ora ha il dovrà rendere necessaria l’istituzione della figura dello psicologo a scuola in maniera strutturale e non emergenziale, come accaduto durante la pandemia”, conclude Balleari.