Liguria, arriva "Pronto Soccorso Live": l'app che indica il pronto soccorso più vicino e meno affollato

di Redazione

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In tempo reale i dati su quanti pazienti sono in coda, quanti in cura e le indicazioni con la mappa per raggiungere l'ospedale

Liguria, arriva "Pronto Soccorso Live": l'app che indica il pronto soccorso più vicino e meno affollato

È attiva la nuova web app che trova il pronto soccorso della Liguria più vicino e meno affollato, fornendo anche le indicazioni stradali per raggiungerlo. Si chiama “Pronto Soccorso Live”, raggiungibile all’indirizzo https://pslive.regione.liguria.it in ogni momento e da ogni tipo di dispositivo (smartphone, tablet o pc), è basata sui dati forniti ogni minuto dalle strutture ospedaliere e consente quindi di verificare quale sia la distanza del punto di soccorso dalla propria posizione e quale il grado di affollamento in quel momento.

Un’interfaccia grafica semplice e intuitiva accoglie l’utente nelle schermate iniziali, permettendo sia la visualizzazione su mappa sia quella in formato elenco dei vari punti di soccorso sparsi sul territorio della Regione. Per tutti i punti di soccorso, l’utente ha a disposizione le informazioni essenziali, quali i servizi erogati, l’indirizzo e gli orari d’apertura. Per i punti di pronto soccorso e per i Dea di primo e di secondo livello, l’utente può visualizzare il numero di pazienti in attesa e quello di pazienti in cura, anche suddivisi per codice colore di priorità. L’utente può infine attivare la navigazione guidata che gli fornirà le indicazioni stradali fino al punto di soccorso prescelto.

Il progetto “Pronto Soccorso Live”, sviluppato da Liguria Digitale, oltre che alla cittadinanza è però rivolto anche agli amministratori. I dati forniti dai vari punti di soccorso, infatti, vengono aggregati in un sistema di monitoraggio complessivo che rende, sinteticamente e quasi in tempo reale, un quadro aggiornato degli afflussi nei punti di soccorso regionali ad Alisa e a Regione Liguria.

"Uno strumento in più afferma il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti raggiungibile via internet, a disposizione H24 di chiunque si trovi in Liguria in un momento di emergenza. È basato su dati forniti direttamente dai punti di soccorso e consente, grazie all’incrocio di diversi parametri, di individuare all’istante il luogo più comodo dove recarsi, sia dal punto di vista logistico che dal punto di vista della rapidità delle cure prestate. Continuiamo a dimostrare con strumenti concreti e gratuiti che la tecnologia è una delle strade maestre per rendere più agevoli le cure per i cittadini e continueremo a investire risorse, soprattutto provenienti dal PNRR, in questa direzione".  

"Attraverso questa nuova app spiega l’assessore alla sanità Angelo Gratarola i pronto soccorso e i dea di primo e secondo livello collaborano fornendo i dati quasi in tempo reale, a beneficio dei cittadini ma anche delle amministrazioni. La app è ciò che vedono i cittadini, ma è collegata a un altro progetto, quale i cruscotti di Alisa per monitorare i dati di utilizzo delle strutture. Dietro alla realizzazione di questo strumento c’è una stretta collaborazione tra la Regione e Alisa, oltre che l’analisi dei dati relativi agli afflussi di pazienti in emergenza e alla realizzazione, da parte di Liguria Digitale, di specifici cruscotti per la consultazione che aiutano l’amministrazione a capire come fare investimenti più mirati e come ottimizzare le risorse".

"Stiamo sfornando applicazioni e piattaforme a una velocità inimmaginabile fino a qualche anno faaggiunge Enrico Castanini, amministratore unico di Liguria DigitaleEffetto sicuramente del post pandemia, ma anche segno che la mentalità sia all’interno delle pubbliche amministrazioni sia tra i medici, i farmacisti e in generale tra gli stakeholder ha fatto passi avanti enormi, in una logica di continuo miglioramento. Ormai non si può pensare di fare vera innovazione senza il coinvolgimento pieno di tutti gli attori e, soprattutto, senza basarsi sui dati. La tecnologia, senza l’anima di chi la utilizza ogni giorno per far funzionare bene la sanità, sarebbe solo una bella copertina: quasi inutile".

"Il monitoraggio del sistema di emergenza urgenza spiega Filippo Ansaldi Direttore Generale di Alisaci consente di mettere in campo un modello di sorveglianza innovativo che interessa tutte le fasi: dalla chiamata al numero unico di emergenza, all’attesa e alla presa in carico in Pronto Soccorso, agli ospedali e alla loro capacità di ricevere in pazienti, fino alle strutture territoriali e al domicilio. Con gli aggiornamenti in tempo reale di ‘Pronto Soccorso Live’ diamo uno strumento in più ai cittadini per accedere al sistema di emergenza urgenza nei tempi e modi migliori. Con il cruscotto a disposizione delle aziende, garantiamo azioni di risposta rapide e coordinate che, sperimentate già durante l’ultima epidemia influenzale, hanno consentito di ridurre gli episodi di sovraccarico dei pronto soccorso, nonostante un quadro epidemiologico peculiare caratterizzato dal picco più elevato degli ultimi anni, nel periodo delle festività natalizie e in concomitanza con il Covid".