Liguria, 560 mila euro per le politiche di protezione sociale e invecchiamento attivo

di Redazione

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L'assessore Giampedrone: "Iniziativa che premia le buone pratiche nel terzo settore a tutela delle categorie fragili"

Liguria, 560 mila euro per le politiche di protezione sociale e invecchiamento attivo

Un provvedimento finanziato con oltre 560 mila euro a favore di Regione Liguria dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, che intende promuovere politiche di protezione sociale e di invecchiamento attivo. L’avviso pubblico è rivolto a Organizzazioni di Volontariato, Associazioni di Promozione Sociale e Fondazioni del Terzo Settore iscritte al RUNTS. Per poter partecipare, la domanda dovrà essere inviata entro l’8 settembre.

“Un importante passo avanti a sostegno degli anziani e delle buone pratiche – dichiara l’assessore alle Politiche sociosanitarie Giacomo Giampedrone – attraverso un percorso che segue la scia del precedente progetto “Ben…Essere in Liguria” che ha riscontrato un ritorno molto incoraggiante. Si tratta di interventi che rientreranno in una più ampia rete di servizi per creare una filiera sempre più capillare e strutturata. La cooperazione tra Regione Liguria ed enti territoriali sarà fondamentale per la buona riuscita del progetto”.

Il tavolo di coprogettazione, costituito da Regione insieme agli Enti del Terzo settore in possesso dei requisiti, lavorerà per sviluppare progetti che assicurino il benessere e il sostegno all’inclusione sociale delle persone anziane, il contrasto alla solitudine e la prevenzione dell’isolamento degli anziani. Le attività vanno dalla consegna di pasti e/o medicinali a domicilio, disbrigo di commissioni, utilizzo di strumenti di domotica. Obiettivo secondario, ma non per importanza, è anche quello di intercettare in maniera preventiva situazioni di rischio e bisogno. Queste attività andranno a rafforzare le azioni già previste all’interno del progetto “Custodi Sociali, Maggiordomo di quartiere e call Center Regionale. Altre attività previste dal bando sono le azioni di digitalizzazione per garantire il pieno accesso ai servizi e alle informazioni da parte delle persone anziane anche tramite percorsi di alfabetizzazione informatica, il sostegno alla promozione culturale, educativa e di cittadinanza attiva intergenerazionale, la valorizzazione del lavoro di rete e la condivisione delle conoscenze fra associazioni del territorio, con particolare riferimento alla Protezione Civile e al Servizio Civile.