Lavagna, presentato un innovativo battello ibrido modulare

di Redazione

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Il Biim, dopo un periodo di test entrerà a far parte della flotta Consorzio Cinque Terre Navigazione dei Poeti a scopo logistico interno

Lavagna, presentato un innovativo battello ibrido modulare

Una tecnologia nuova per una prospettiva concreta di sviluppo green della nautica è alla base del Biim, battello ibrido innovativo modulare presentato questa mattina nel porto di Lavagna. Si tratta di un progetto, iniziato nel 2020 e co-finanziato da Regione Liguria attraverso il fondo europeo di sviluppo regionale 2014-2020, realizzato da un'Ats costituita dalle aziende liguri Duferco Engineeriing come capofila, Names, Costruzioni Navali Tigullio Castagnola, Vulkan Italia, BluEnergy Revolution e I.Mar.s con il contributo di UniGe e Rina.

Le novità sono due: la possibilità di passare da una propulsione diesel a quella elettrica e le batterie utilizzate sfruttando cristalli di sale e idrogeno. "Si tratta di un progetto apripista nel mondo della nautica - ha spiegato Ezio Palmisani, ad di Duferco Engineering - il Biim è un esempio concreto basato sull'innovazione e la tutela dell'ambiente che può essere applicato a qualsiasi imbarcazione convenzionale che abbia lo spazio per installare le apparecchiature rendendo la nautica da diporto sostenibile".

Il Biim, dopo un periodo di test entrerà a far parte della flotta Consorzio Cinque Terre Navigazione dei Poeti non a scopo di lucro ma logistico interno come lo spostamento del personale di bordo. Alla presentazione avvenuta questa mattina nel porto di Lavagna erano presenti tra gli altri il patron di Duferco Antonio Gozzi e l'assessore regionale allo sviluppo economico Andrea Benveduti: "Sono contento di questa esperienza perché è un buon frutto di quello che cerchiamo di fare con i fondi di sviluppo che tra l'altro abbiamo alzato da 90 a 130 milioni di euro e perché è stata coinvolta una filiera, realtà del territorio cresciute proprio grazie a questa esperienza".