La Spezia, turismo: incasso tassa di soggiorno aumentato del 33% nei primi mesi del 2024

di Redazione

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Peracchini: "Altro passo avanti verso la destagionalizzazione"

La Spezia, turismo: incasso tassa di soggiorno aumentato del 33% nei primi mesi del 2024

Cresce l'interesse dei turisti per La Spezia e le sue bellezze. Lo confermano i dati evidenziando un aumento degli incassi derivanti dalla tassa di soggiorno per il Comune del 33% da gennaio ad aprile 2024 rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, un andamento che aveva già registrato una crescita nel 2023, riconfermata dai dati dell'anno corrente

"Il significativo aumento degli incassi dalla tassa di soggiorno conferma la crescita del turismo della nostra città, già avvenuto significativamente nel 2023, ed è un altro passo avanti verso la destagionalizzazione del flusso turistico. - sottolinea il sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini - La Spezia, anno dopo anno, sta diventando una meta scelta dai turisti e non più una città di passaggio, grazie alle sue bellezze naturali, al patrimonio culturale e ai numerosi eventi organizzati durante tutto l'anno. Questo risultato è soprattutto il frutto di un progetto portato avanti nel corso dei due mandati, che ha visto il recupero della nostra storia con il progetto 'La Spezia Forte', il potenziamento dei Servizi Culturali e dei Musei Civici, e al turismo nautico, a quello esperienziale, l'outdoor e molto altro. I dati positivi di questi primi mesi del 2024 ci motivano a continuare su questa strada, migliorando ulteriormente i servizi offerti ai visitatori, promuovendo le eccellenze del nostro territorio e continuando a lavorare per un turismo di 'area vasta', portando avanti il progetto dell'area ligure-apuana, in sinergia con gli altri comuni della Lunigiana e della Garfagnana".