La Spezia, restauro ex convento Clarisse e Santa Cecilia, Peracchini: "Restituito alla città importante sito storico"

di Redazione

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Un'altra tappa dopo il recupero della Galleria ex rifugio anti-aereo “Quintino Sella”

La Spezia, restauro ex convento Clarisse e Santa Cecilia, Peracchini: "Restituito alla città importante sito storico"

Al via alla Spezia i lavori per la valorizzazione e il restauro dell’area ex Convento delle Clarisse e della Chiesa di Santa Cecilia, che rappresentano un recupero storico e ambientale notevole per la città. Questa mattina il sindaco Pierluigi Peracchini, accompagnato dall’assessore ai Lavori Pubblici Pietro Antonio Cimino, ha svolto un sopralluogo nel cantiere di via XX Settembre. I lavori del Convento delle Clarisse rientrano nel più ampio lotto di lavori che ha già visto il recupero della Galleria ex rifugio anti-aereo “Quintino Sella”.

“Con la riqualificazione dell’Ex Convento delle Clarisse riconsegniamo agli spezzini un altro importante sito storico lasciato per decenni all’incuria e al degrado – dice Peracchini – in questi anni con il progetto “La Spezia Forte” abbiamo provveduto a recuperare il Parco della Rimembranza, il Parco delle Mura, la Batteria Valdilocchi e il Rifugio Antiaereo Quintino Sella. Interventi importanti che valorizzano nostro patrimonio culturale, rendendoli fruibili e visitabili da cittadini e turisti".

I lavori, ormai in fase di ultimazione, hanno consentito il consolidamento delle murature e il loro restauro. Più nello specifico gli interventi sono stati divisi in tre macro gruppi: la pulitura, il consolidamento e la protezione finale, tutti interventi finalizzati a rendere agibile e sicura l’area archeologica.

L’esecuzione dei lavori ha presentato molte difficoltà e non sono stati di facile esecuzione poiché si è intervenuti su mura molto fragili e ammalorate e nel corso delle lavorazioni sono sorte numerose problematiche connesse alla natura dei luoghi e risolte tempestivamente man mano che si presentavano.

Al momento restano da realizzazione l’impianto elettrico di illuminazione mura a supporto delle attività future da svolgere nell’area; un’idonea sistemazione della pavimentazione, oggi in erba e ghiaino, al fine di permettere l’utilizzo dell’area, e un varco/cancello di emergenza verso l’ascensore/Largo Franco Marmori.


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I lavori dovrebbero concludersi all’inizio dell‘estate per un importo totale di 540.000,00