La Spezia, elettrificazione del Molo Garibaldi: presentata la prima cabina di trasformazione per le navi da crociera

di M.C.

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Un passo avanti verso un porto sostenibile: riduzione delle emissioni e maggiore efficienza energetica grazie all’innovazione tecnologica

La Spezia, elettrificazione del Molo Garibaldi: presentata la prima cabina di trasformazione per le navi da crociera

Il porto della Spezia compie un significativo passo verso la sostenibilità ambientale. Con la presentazione della prima cabina di trasformazione e del Cable Management System, un sistema robotizzato per il collegamento energetico delle navi da crociera, l’elettrificazione del Molo Garibaldi diventa una realtà concreta. L’iniziativa consentirà alle navi di spegnere i motori durante la sosta, riducendo le emissioni inquinanti e migliorando la qualità dell’aria.

Tecnologia – La nuova cabina di trasformazione, situata nei pressi del Molo Garibaldi, è una struttura di 250 metri quadri realizzata con pannelli prefabbricati. Dotata di un layout interno ottimizzato per facilitare la gestione dei cavi e la manutenzione, la cabina si collega all’adiacente impianto ENEL con un sistema a media tensione a 15 kV. Il Cable Management System, prodotto dall’azienda estone Shore Link, è un carro gommato con cavi motorizzati di lunghezza massima di 50 metri, progettato per garantire un rapido e sicuro collegamento alle navi.

Investimenti – Il Commissario Straordinario dell’Autorità di Sistema Portuale (AdSP), Federica Montaresi, ha sottolineato l’importanza strategica del progetto: “L’impegno economico complessivo per la prima cabina supera gli otto milioni di euro, coperti interamente grazie ai fondi del PNRR e al Fondo Complementare. Questo risultato è frutto della credibilità amministrativa e tecnica dimostrata dall’AdSP.” Le opere, che saranno completate entro giugno 2025, includeranno anche una fase di test e l’affidamento della gestione del servizio di fornitura energetica.

Ambiente – Il sindaco della Spezia, Pierluigi Peracchini, ha evidenziato l’impatto positivo dell’iniziativa sul territorio: “La possibilità di alimentare le navi con energia elettrica durante la sosta rappresenta un passo decisivo per ridurre l’impatto ambientale del turismo crocieristico, un settore cruciale per la nostra economia con oltre 800.000 visitatori annui.” Peracchini ha ricordato anche l’avanzamento dei lavori del nuovo Molo Crociere, parte integrante del piano di transizione ecologica del porto.

Prospettive – L’elettrificazione del Molo Garibaldi è un tassello chiave nella strategia di sostenibilità del porto della Spezia. “Questo progetto, unito alle altre infrastrutture in corso di realizzazione, consentirà di coniugare lo sviluppo economico con la tutela ambientale, creando benefici duraturi per la città e le future generazioni,” ha concluso Peracchini.