La Spezia cresce con difesa e nautica: occupazione record e Pil tra i primi in Italia
di Redazione
Sul fronte industriale, entro marzo sarà completata la demolizione della ciminiera dell’ex centrale Enel
La ripresa del comparto militare e il traino della nautica di lusso sostengono l’economia della Spezia, che nel 2025 registra un tasso di occupazione del 67,8% e una disoccupazione al 5,1%. I dati sono stati presentati dall’amministrazione comunale durante la conferenza di fine anno.
Il sindaco Pierluigi Peracchini ha sottolineato come la città abbia posto “le basi per un futuro internazionale in un contesto economico record”, raggiungendo il 24° posto in Italia per Pil pro capite grazie a quattro pilastri industriali: nautica, difesa, turismo e porto commerciale. Nel 2026 saranno inoltre presentati i dettagli del dossier per la candidatura di La Spezia a Città Creativa Unesco per il design.
Sul fronte industriale, entro marzo sarà completata la demolizione della ciminiera dell’ex centrale Enel. Nell’area sono previsti campi di accumulatori Bess e possibili nuovi insediamenti industriali, con l’interesse del gruppo Leonardo. La joint venture con Rheinmetall per la produzione di nuovi carri armati, ha spiegato il sindaco, garantirebbe lavoro per circa vent’anni. Prima di ogni sviluppo, però, saranno necessarie caratterizzazione degli inquinanti e bonifica del sito.
Positivi anche i dati sul turismo: nel 2025 sono arrivati in città circa 700mila croceristi e si contano 1,5 milioni di presenze alberghiere. Grazie ai fondi Pnrr, nel 2026 verranno inaugurate due nuove scuole, due palestre e una piscina pubblica. Importanti anche gli interventi di messa in sicurezza idraulica, con il collaudo del canale scolmatore del Lagora e l’ampliamento del torrente Cappelletto in area portuale.
La raccolta differenziata supera stabilmente l’80%, mentre il polo universitario, con circa mille iscritti, si rafforza con la costruzione di due studentati e di una mensa. Sul piano finanziario, l’amministrazione rivendica un bilancio solido, le tasse comunali più basse della Liguria e ulteriori riduzioni dei costi per le mense scolastiche.
Al secondo mandato, Peracchini guarda già alle amministrative del 2027: “Porteremo i risultati ottenuti al giudizio degli elettori”, ha concluso.
Per restare sempre aggiornati sulle principali notizie sulla Liguria seguiteci sul canale Telenord, su Whatsapp, su Instagram, su Youtube e su Facebook.
Condividi:
Altre notizie
Genova: Amiu, Paolo Macchi presidente in un CdA rinnovato
22/12/2025
di Redazione
Riforma dei porti, il governo presenta la norma: nasce Porti d’Italia Spa
22/12/2025
di Redazione
Genova Voltri, chiude la storica cartiera Grillo
22/12/2025
di Redazione
Via Luccoli, le attese per il Natale del commercio
22/12/2025
di Redazione
Registro navale di San Marino sotto esame: dialogo con Itf per uscire dalle bandiere di comodo
21/12/2025
di Redazione
