Jova Beach Party, Cavo contro il sindaco di Albenga: "Ha fatto tutto da solo, grande flop"

di Fabio Canessa

2 min, 25 sec

Andora si candida per ospitare l'evento, il cantante: "Mi spiace, recuperiamo"

Jova Beach Party, Cavo contro il sindaco di Albenga: "Ha fatto tutto da solo, grande flop"
"Dispiace che il concerto di Jovanotti, previsto per sabato prossimo ad Albenga, sia saltato. Dispiace, soprattutto, che il Comune di Albenga, riferimento per gli organizzatori dell'evento, non abbia sentito in tutti questi mesi di preparativi la necessità di chiedere supporto operativo a Regione Liguria: un atteggiamento inaccettabile di per sé ma ancora più incomprensibile dopo l'improvviso forfait di Jovanotti". L'assessore regionale alla cultura, Ilaria Cavo, va all'attacco del sindaco di centrosinistra di Albenga, Riccardo Tomatis, dopo la cancellazione del Jova Beach Tour di Jovanotti, in programma il 27 luglio, per l'erosione della spiaggia che avrebbe dovuto ospitare l'evento. "Sono anni che questa amministrazione regionale gestisce grandi eventi complessi e di successo, mettendo in campo tutte le competenze necessarie: pensiamo alla Partita del cuore dello scorso anno, al maxi concerto di Fondazione Msc, in piazzale Kennedy, passando per il Zena Festival con cui Costa Crociere ha voluto festeggiare l'estate scorsa i suoi 70 anni", continua Cavo. E rincara la dose: "Quando si fa gioco di squadra gli eventi riescono, quando un sindaco, come quello di Albenga, pensa di potersela cantare e suonare da solo il risultato è quello di un grande flop in cui tutti ci rimettono: i ragazzi che sognavano un grande concerto in spiaggia, le attività commerciali e turistiche, gli stessi organizzatori e un'intera regione". Lo stesso Jovanotti, attraverso Facebook e Instagram, ha mandato un messaggio ai suoi fan: "Sono sorpreso come voi, mi dispiace, scusate amici di Albenga, cercheremo di recuperare", ha detto in un video. Il rischio di non avere abbastanza spazio, ha spiegato lo staff del cantante, era già stato evidenziato a novembre, ma il Comune aveva garantito che in estate la situazione sarebbe tornata regolare. E invece ci si è messo anche il maltempo degli scorsi giorni, che oltre ad Albenga ha cancellato pure ampie porzioni del litorale di Alassio e altre località del Ponente. Così nelle ultime ore, mentre la produzione si è già detta disponibile al rimborso totale in caso di annullamento della data nel Nord Ovest, si è candidata la vicina Andora, al confine con l'imperiese. Il sindaco Demichelis rivela di aver già avuto contatti con la Trident Music: "Noi siamo a disposizione, se possibile, per dare una mano. Abbiamo un'ampia spiaggia libera e un litorale di sabbia naturale e molto profondo che non è stato compromesso dalle mareggiate. Abbiamo preso contatti con la produzione, siamo a disposizione per un sopralluogo da parte dei tecnici e dei manager del tour. Se la cosa è fattibile, noi ci siamo". Al lavoro anche la Regione: "Pur comprendendo la difficoltà di cambiare location nell'immediato ci mettiamo a disposizione dell'organizzazione del tour 'Jova beach party' per proporre una soluzione alternativa, anche in una data diversa, garantendo un tavolo operativo ed efficace che non si faccia sorprendere da intoppi dell'ultimo minuto. La Liguria non si merita di perdere una grande occasione e si meriterebbe, da parte di certi amministratori, più consapevolezza delle potenzialità ma anche dei propri limiti", conclude Ilaria Cavo.