Infrastrutture: 600mila euro dalla Regione per tre interventi difesa suolo

di Stefano Rissetto

1 min, 18 sec

Opere a Isola del Cantone, Giustenice e Beverino. Giampedrone: ""Lavoriamo fino all'ultimo giorno utile con capacità di programmazione"

Infrastrutture: 600mila euro dalla Regione per tre interventi difesa suolo

Via libera al contributo per circa 600mila euro complessivi di risorse nazionali (legge 145/2018) per tre interventi di difesa del suolo in Liguria, individuati come prioritari nell’ambito del Programma triennale approvato dalla Regione del 2024 sulla base delle urgenze e del livello di rischio della criticità idrogeologica.

I lavori verranno realizzati nel 2025 con il cofinanziamento dei Comuni, individuati quali enti attuatori: a Isola del Cantone, nell’area metropolitana genovese, il finanziamento riguarda l’opera di difesa spondale del rio Prarolo a valle dell’abitato della frazione Prarolo (183.715 euro); a Giustenice, nel savonese, la messa in sicurezza di un tratto del rio Magliora con il ripristino delle sezioni di deflusso mediante riparazioni degli argini esistenti (218.895 euro); a Beverino, nello spezzino, verrà ripristinata la sponda destra del torrente Pignone in località Memola (176.340 euro).

“Mentre altri parlano a sproposito di opere di messa in sicurezza del territorio - afferma l'assessore regionale alla Difesa del Suolo Giacomo Raul Giampedrone - senza averle mai realizzate, noi continuiamo a lavorare fino all’ultimo giorno utile con il finanziamento di tre opere fondamentali per i cittadini dei tre Comuni interessati. Queste risorse confermano la grande capacità di programmazione acquisita dalla Regione in questi nove anni, portata avanti attraverso un confronto costante con i sindaci per individuare le priorità. Un lavoro costante di ascolto, programmazione ed erogazione dei contributi che dal 2015 ad oggi ci ha permesso di realizzare interventi strutturali di difesa del suolo e protezione civile per oltre 1 miliardo di euro da Ventimiglia a Sarzana, compreso l’entroterra, restituendo ai liguri una regione molto più sicura di nove anni fa”.