Incendio a Varazze, fiamme vicine alle case: due famiglie evacuate

di M.C.

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Due case evacuate in via precauzionale. Sul posto Vigili del Fuoco, volontari AIB e un canadair operativo per lo spegnimento

Incendio a Varazze, fiamme vicine alle case: due famiglie evacuate

Un incendio boschivo scoppiato nella notte in frazione Alpicella, a Varazze, ha reso necessario un pre allarme di interfaccia a causa della vicinanza delle fiamme al centro abitato. Il forte vento ha complicato le operazioni di spegnimento, costringendo all’evacuazione precauzionale di due abitazioni.

Protezione Civile– La sala operativa regionale ha emesso il pre allarme per monitorare la situazione. "Siamo in costante contatto con il territorio e con il sindaco di Varazze", riferiscono dalla Protezione Civile della Liguria.

Interventi sul posto– Per fronteggiare l’incendio operano i Vigili del Fuoco, cinque volontari dell’AIB di Varazze e un canadair. Le fiamme, alimentate dal vento, hanno interessato l’area limitrofa alla località Ceresa.

Precauzioni– Le evacuazioni sono state effettuate per garantire la sicurezza dei residenti. La Protezione Civile continua a monitorare attentamente l’evoluzione dell’incendio.

 

"Le fiamme sono sotto controllo, ovviamente rispetto a quello che può essere lo stato del vento, nel senso che comunque continua a soffiare e quindi la possibilità di una ripresa non è del tutto esclusa. Ovviamente purtroppo il vento sta anche impedendo le attività di anticendio boschivo con i mezzi, quindi con elicotteri o canadair e questo ovviamente non fa che operare soltanto via terra i vigili del fuoco e gli aiuti della protezione civile.  Sicuramente la situazione è sotto controllo rispetto a quelle che sono le abitazioni, però con il vento che soffia forte di questa mattina la situazione non si può prendere sotto gamba assolutamente". Così il sindaco di Varazze Luigi Pierfederici. 

 

"Il fatto che l'incendio è partito proprio durante le prime ore della notte, era circa l'uno e mezza e quindi le operazioni si sono svolte completamente col buio fino alle prime luci dell'alba di questa mattina, ha reso tutte le operazioni più difficili. La zona è abbastanza impervia, quindi in alcuni punti è anche difficile riuscire a fare la bonifica in maniera semplice e soprattutto l'eventuale fiamme impedisce le attività di lancio dell'elicottero e del canadare, che è questo purtroppo l'elemento che solitamente è risolutivo, in questo caso invece non si riesce a operare proprio per difficoltà dell'evento". Sulle cause dell'incendio il sindaco ha risposto: "Al momento non sono ancora note, la speranza in questi casi è che non si tratti di un'attività dolosa ma per qualche tipo di incidente".

 Per quanto riguarda i danni: "Al momento a parte le persone che hanno dovuto abbandonare le abitazioni a titolo precauzionale, più che altro per il fumo, non tanto per le fiamme e poi per il resto in realtà non si registrano ancora danni, se non al bosco e a quelle che sono le abitazioni presenti. Le abitazioni sono ancora vuote, per evitare che le persone possano respirare il fumo, appena saranno fuori pericolo potranno tornare nelle loro case".

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