Imperia, trovati animali morti e denutriti. Il proprietario del terreno in Val Nervia denunciato per maltrattamenti
di Redazione
Ai cani tratti in salvo verrà ora trovata una sistemazione più degna
Le carcasse di un cane, ancora legato e probabilmente morto di stenti, di un maialino e di un asino in avanzato stato di decomposizione, e sette cani vivi, molti dei quali in evidente stato di denutrizione, sono stati trovati ieri dai volontari dell'associazione "Ambulanze Veterinarie Val Nervia" e "Ambulanze Veterinarie Italia". Con la collaborazione dei carabinieri forestali e all'unità mobile di soccorso veterinario di Asl1, si sono recati in una campagna in val Nervia, nell'entroterra ventimigliese, a seguito di una segnalazione. Nella telefonata ricevuta, i volontari erano stati avvertiti della situazione di degrado in cui erano costretti a vivere alcuni animali.
Il ritrovamento è stato sconcertante: resti dei poveri animali morti e molti dei cani vivi legati a corde corte senza cibo né acqua, sporchi di fango. Altri due cani erano invece liberi e uno, cedendo alla fame, stava divorando i resti dell'asino morto. Le carcasse sono state rimosse e verranno esaminate, mentre i cani sono stati recuperati per trovar loro una sistemazione più degna.
Il proprietario del terreno sarà denunciato per maltrattamento di animali.
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