Imperia, firmato l’accordo per trasformare l’ex stazione di Porto Maurizio in un polo multifunzionale

di Matteo Cantile

Siglato il protocollo d’intesa tra Comune, FS Sistemi Urbani e Ministero per riqualificare l’area e restituirla alla città

È stato firmato questa mattina il protocollo d’intesa per l’acquisizione da parte del Comune delle aree e degli stabili dell’ex stazione ferroviaria di Porto Maurizio. All’incontro hanno partecipato il sindaco Claudio Scajola, il vice ministro alle Infrastrutture Edoardo Rixi, l’amministratore delegato di FS Sistemi Urbani Matteo Colamussi e il direttore generale per le strade e la sicurezza delle infrastrutture stradali Felice Morisco.

Compendio immobiliare – L’area oggetto dell’accordo comprende l’intero compendio dell’ex stazione: il fabbricato viaggiatori, l’ex magazzino merci, il piazzale carrabile posteriore, la banchina, l’ex deposito giornali, una piccola corte, una strada interna, l’ex casello ferroviario di via Mazzini e due gallerie ferroviarie. Si tratta di un patrimonio di oltre 2.200 metri quadrati che il Comune intende destinare a funzioni culturali, turistiche, informative e di servizio.

Contesto urbano – L’ex stazione si trova in una posizione strategica all’interno del nuovo polo di attrazione urbana di Imperia, di fronte alla pista ciclabile e accanto ai rinnovati Giardini Winter. Nelle immediate vicinanze si trovano anche il Museo Navale, il Planetario e la Marina. Il progetto si inserisce nella più ampia strategia di rigenerazione urbana avviata con la ciclabile cittadina e culminerà con la realizzazione dell’hub per il trasporto pubblico a guida autonoma, finanziato con il PNRR e attualmente in costruzione.

Obiettivi dell’acquisizione – “La sottoscrizione rappresenta un momento di particolare significato per la nostra Amministrazione e per l’intera comunità imperiese”, ha dichiarato il sindaco Claudio Scajola. “L’acquisizione permetterà di dare continuità e completezza al nostro disegno di valorizzazione del territorio, restituendo alla cittadinanza spazi di grande valore storico e urbanistico. Si tratta di un investimento strategico per il futuro della città”.

Raddoppio ferroviario – Durante l’incontro, il viceministro Edoardo Rixi ha annunciato che la Conferenza dei Servizi sul progetto definitivo del raddoppio ferroviario della tratta Finale Ligure–Andora è fissata per il 10 settembre. “È l’ultimo tassello per completare la Genova–Ventimiglia. Dopo aver superato i passaggi tecnici più delicati, ora serve fare squadra per arrivare al cantiere”, ha detto. L’opera è già inserita nel Contratto di Programma RFI 2022–2026 e avrà una durata prevista di circa otto anni.

Sviluppi futuri – Matteo Colamussi, amministratore delegato di FS Sistemi Urbani, ha evidenziato la rapidità dell’accordo: “Abbiamo concluso un iter che durava da oltre vent’anni in meno di un mese e mezzo. Abbiamo anche presentato un progetto esecutivo per un primo parcheggio da 118 posti che sarà realizzato a partire da gennaio 2026. Inoltre, è previsto un secondo intervento per il restyling di un parcheggio esistente interrato, previsto per il 2027”.

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