Il Principe Alberto di Monaco riceve la cittadinanza onoraria di Genova durante la Festa della Bandiera

di Redazione

Il sovrano ha scoperto la targa commemorativa della sua visita nella "culla dei suoi antenati" ed ha posato poi con la bandiera di San Giorgio insieme con il sindaco Bucci

Il principe Alberto di Monaco a Palazzo Ducale per ricevere la cittadinanza onoraria di Genova e partecipare alla festa della Bandiera.

Il Principe ha anche assistito alla scopertura della targa che ricorda questa sua visita in città. Questo è il testo: "Il Principe Alberto, sovrano di Monaco riceve la cittadinanza onoraria di Genova, culla dei suoi antenati".

Alberto di Monaco ha poi posato con la bandiera di San Giorgio con il sindaco Bucci, prima che la cerimonia della Festa della Bandiera cominciasse nella sala accanto, quella del Maggior Consiglio.

Il Sindaco Marco Bucci, il presidente della Regione Giovanni Toti, il prefetto Renato Franceschelli sono saliti sul palco per un breve saluto.

Quindi è cominciata la cerimonia dei riconoscimenti dei nuovi ambasciatori di Genova nel Mondo. Quest’anno 7 gli ambasciatori a ricevere la “Vela”: la genovese Maria Elena Bottazzicandidata al Nobel, Andrea Fiumicelliceo di Dedalus, l’ex calciatore Sebastiano Nela, l’attrice genovese Alice Arcuri, la giornalista Giorgia Cenni, il giornalista e scrittore Antonio Bigottie il ballerino Jacopo Belussi.

Dopo una esibizione dei musicisti del Carlo Felice, il professor Montanari ha brevemenete tratteggiato i rapporti fra Genova e il Principato di Monaco.

E' salito sul palco il sindaco di Marco Bucci che ha spiegato le ragioni della cittadinanza conferita come un segno a tutte "le famiglie che sono lontane ma che sono di Genova e hanno mantenuto legami con la nostra città".

Un lungo applauso ha sancito la nomina ufficiale.

"E' un grande onore e un grandissimo piacere ricevere la cittadinanza onoraria della città. Qui sono stato molte volte, penso per esempio quando l'Università mi conferì la laurea honoris causa".

Il sovrano monegasco ha ricordato gli storici profondissimi legami fra il principato e Genova: "Da quando Monaco era contrafforte occidentale della Superba. Ma anche quando si emancipò, i rapporti rimasero sempre stretto contatto, e Genova è sempre stata per noi un punto di riferimento importante"

La citazione di tante personiltà del passato, di tanti fenomenali artisti che hanno lavorato in entrambi i luoghi. "Recenti scoperte a Montecarlo - ha spiegato - potrebbero contribuire a scrivere pagine nuove nella storia dei grandi artisti genovesi".

Dopo aver ricordato che parla genovese uno dei grandi progetti in corso nel suo regno, con il waterfront occidentale ridisegnato da Renzo Piano, dopo aver ringraziato il sindaco di Dolceacqua per la creazione di un centro di Studi della famiglia Grimaldi, diffusissima nel Ponente, l'augurio. "Spero che i nostri legami continueranno ad essere sempre così stretti con una città sempre pronta ad aprirsi al mondo e a recitare un ruolo di protagonista sul mare".